Partirà da lunedì prossimo, 31 luglio 2023, la prenotazione dei contributi per le assunzioni di giovani under 30, che non studiano e non lavorano (cd. NEET),effettuate tra il 1° giugno e il 31 dicembre 2023, come previsto dall’art 27 del decreto lavoro 48/2023.
Ricordiamo di seguito gli aspetti principali dell’agevolazione e le nuove precisazioni INPS e di ANPAL.
Incentivo assunzioni NEET 2023
L’incentivo si rivolge ai datori di lavoro privati che assumano giovani disoccupati da almeno 6 mesi o senza titolo di studio che siano, registrati al programma operativo nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” in attuazione dell’iniziativa europea Garanzia Giovani.
Il nuovo incentivo non ha la forma dell’esonero contributivo bensì di un contributo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.
Questo significa che l’importo potrà variare di mese in mese, anche sulla base della fruizione di eventuali indennità Inps da parte del lavoratore.
Sono agevolate le assunzioni con:
• contratto a tempo indeterminato, anche in somministrazione e
• contratto di apprendistato professionalizzante
• effettuate tra il 1° giugno ed il 31 dicembre dell’anno 2023
di giovani non occupati in attività lavorativa né in corsi di studi, fino a 30 anni di età (29 anni e 364 giorni al momento dell’assunzione).
Restano esclusi:
• il lavoro domestico;
• i contratti di lavoro intermittente;
• le trasformazioni di contratti a tempo determinato.
L’agevolazione ha durata di 12 mesi ed è cumulabile con gli esoneri contributivi in vigore (ad es. l’esonero triennale art. 1, comma 297, della legge 29 dicembre 2022, n. 197)
ATTENZIONE In caso di cumulo, l’incentivo scende alla misura del 20% della retribuzione per ogni lavoratore.
Incentivo NEET 2023 chi può essere assunto
Possono essere assunti lavoratori che:
• non abbiano compiuto il trentesimo anno di età: cioè alla data dell’assunzione, l’età deve essere inferiore o uguale a 29 anni e 364 giorni;
• non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione («NEET»)al momento dell’assunzione;
• siano registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.
ATTENZIONE: la firma Patto di servizio nell’ambito del Programma “Garanzia di occupabilità dei Lavoratori” (GOL), già sottoscritto al momento della presentazione da parte dei datori di lavoro dell’istanza di ammissione vale come registrazione al Programma Occupazione Giovani.
Necessario inoltre il possesso di uno dei seguenti requisiti:
• essere disoccupati da almeno 6 mesi, oppure
• essere privi di diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
• aver concluso la formazione a tempo pieno da non più di 2 anni e non avere avuto nessun impiego regolarmente retribuito;
• donne assunte in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media definita annualmente con decreto ministeriale.
Non è richiesta l’assenza di precedenti rapporti di lavoro a tempo indeterminato.
Incentivo NEET 2023 modalità di fruizione
L’importo dell’incentivo dovrà essere conguagliato tramite Uniemens nel mese successivo a quello della prestazione lavorativa.
La circolare fornisce le istruzioni dettagliate per la compilazione dei flussi Uniemens per le diverse tipologie di datori di lavoro
Sono stanziati per il nuovo bonus assunzioni 80 milioni per il 2023 e 56 milioni per il 2024. Con il decreto ANPAL le risorse sono state ripartite fra le regioni e gli importi costituiscono limiti di spesa.
Dopo la richiesta effettuata con l’apposito modello i datori di lavoro dovranno attendere l’ok dell’INPS sulla disponibilità di risorse e dopo l’approvazione avranno 7 giorni per formalizzare il contratto e ulteriori 7 giorni per comunicarlo all’INPS.
L’agevolazione è sottoposta al Regime de Minimis e al Regolamento (UE) n. 651/2014: spetta quindi solo se si verifica con l’assunzione un incremento occupazionale netto e nel rispetto dei principi e criteri del D.Lgs 150/2015 e della legge n. 296/2006 riguardanti gli incentivi alle assunzioni (non applicabilità per assunzioni obbligatorie, violazioni del diritto di precedenza o in assenza di DURC contributivo, mancato rispetto della normativa sulle condizioni di lavoro e dei contratti collettivi).