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SANATORIA CORRISPETTIVI TRA LE NOVITÀ DEL DECRETO ENERGIA

03 Ott 2023

Il Decreto Energia pubblicato in Gazzetta Ufficiale la scorsa settimana prevede, tra le altre misure, una sanatoria speciale sui corrispettivi dei piccoli esercizi in crisi, così come definiti dal comunicato dello stesso esecutivo.
Vediamo i dettagli, passando dal testo del preconsiglio che prevedeva una sanatoria al testo approvato e pubblicato in GU n 228 del 29 settembre.

Sanatoria corrispettivi: quali ripercussioni sull’imponibile?
La misura contenuta nel Decreto Energia 2023 con l’art. 4 rubricato Violazioni degli obblighi in materia di certificazione dei corrispettivi, recita come segue:
i contribuenti che, dal 1° gennaio 2022 e fino al 30 giugno 2023, hanno commesso una o più violazioni in materia di certificazione dei corrispettivi di cui all’articolo 6, commi 2 -bis e 3, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471, possono avvalersi del ravvedimento operoso di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, anche se le predette violazioni siano state già constatate non oltre la data del 31 ottobre 2023, a condizione che non siano state già oggetto di contestazione alla data del perfezionamento del ravvedimento e che tale perfezionamento avvenga entro la data del 15 dicembre 2023.
Attenzione inoltre al fatto che, la norma al comma 2 prevede che resta fermo che le violazioni regolarizzate ai sensi del presente articolo non rilevano ai fini del computo per l’irrogazione della sanzione accessoria prevista dall’articolo 12, comma 2, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471.
Ricordiamo infine che, l’omessa contabilizzazione dei corrispettivi comporta dei riflessi ai fini delle imposte sui redditi.
Poiché il termine di presentazione della dichiarazione per il 2022 scade il 30 novembre, ove si provveda in tempo per tale scadenza, la violazione di cui occorre farsi carico è quella dell’obbligo di versamento, non anche quella relativa all’infedeltà dichiarativa.
Inoltre occorrerà tenere conto degli inadempimenti ai fini IVA da applicare al mancato o parziale pagamento da determinare direttamente da parte del contribuente in sede di saldo, acconto e liquidazione periodica.

 

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