La Legge di Bilancio 2024, a decorrere dal 1° marzo 2024, ha innalzato dall’8% all’11% l’aliquota della ritenuta a titolo di acconto operata sui bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta.
La ritenuta è effettuata sui pagamenti con bonifico disposti per:
– spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio;
– spese per interventi di risparmio energetico;
– sismabonus;
– superbonus;
– bonus barriere architettoniche.
Per quanto riguarda gli adempimenti, le banche e Poste Italiane SPA devono:
– operare, all’atto dell’accreditamento dei pagamenti, le ritenute d’acconto, con obbligo di rivalsa;
– effettuare il relativo versamento tramite il modello F24 (con le modalità di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241);
– rilasciare la certificazione delle ritenute d’acconto eseguite al beneficiario stesso;
– indicare nella dichiarazione dei sostituti d’imposta i dati concernenti i pagamenti effettuati.