Il Centro di Coordinamento RAEE ha comunicato che, per l’anno 2024, sono operative le nuove condizioni di ritiro dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) domestiche stoccati dagli installatori presso i propri punti di raccolta al momento dell’installazione di un nuovo prodotto.
Pertanto, tutti i soggetti, come elettricisti, termoidraulici, tecnici frigoristi, centri di assistenza al momento dell’installazione di un nuovo prodotto possono registrarsi sul portale del CdC RAEE e ricevere:
– il servizio di ritiro gratuito dei RAEE ritirati al consumatore finale e stoccati presso il proprio punto di raccolta;
– gli importi economici erogati dai produttori di AEE tramite i Sistemi Collettivi per tutti i ritiri che rispettano i requisiti di efficienza.
Per usufruire del servizio di ritiro dei RAEE è necessario:
– iscrivere il punto di raccolta in cui vengono stoccati i RAEE appartenenti a uno o più raggruppamenti sul portale del CdC RAEE e sottoscrivere la “Convenzione operativa”;
– garantire una quantità minima annua di rifiuti per i raggruppamenti gestiti pari a 1.200 kg per R1, R2, R3, R4 e 120 kg per R5;
– garantire una suddivisione dei RAEE nei 5 raggruppamenti in maniera conforme a quanto previsto dal Decreto 40/2023;
– essere iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per le attività di raccolta e trasporto dei RAEE domestici (categoria 3bis).
Ricordiamo che le nuove condizioni non valgono per gli installatori di pannelli fotovoltaici per i quali saranno definite regole specifiche.