Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy nella sezione della agevolazione nota come Nuova Sabatini ha pubblicato alcune nuove FAQ, rispondendo in particolare ad un quesito che chiede se la misura sia cumulabile con il nuovo credito transizione 5.0.
Nuova Sabatini: riepilogo regole e cumulabilità col credito 5.0
L’agevolazione sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Non sono ammissibili le spese concernenti terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”.
Gli investimenti devono soddisfare i seguenti requisiti:
• autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito
• correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa.
Il MIMIT specifica che, fermo restando quanto previsto dalla normativa del predetto credito di imposta all’art. 38, comma 18, del decreto legge 2 marzo 2024, n. 19 laddove è stabilito che lo stesso “è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, (…), non porti al superamento del costo sostenuto”, il credito di imposta in questione non costituisce un aiuto di Stato, pertanto non trovano applicazioni i limiti in materia di cumulo previsti dalla disciplina Nuova Sabatini..