Alpe Adria Imprese

----

PEDAGGI GERMANIA AUMENTI DAL 1 LUGLIO 2024 PER I CAMION

22 Mag 2024

Pedaggi Germania, aumenti dal 1 luglio 2024 e obbligo di pagamento del pedaggio a veicoli con una massa complessiva superiore a 3,5 e inferiore a 7,5 tonnellate, utilizzati per il trasporto su strada.
L’attuazione del Federal Trunk Road Toll Act tedesco prevede dal 1° luglio 2024, l’entrata in vigore della seconda fase della riforma dei pedaggi stradali in Germania. L’attuazione della prima parte della riforma, avvenuta nel dicembre 2023, ha avuto un forte impatto sul settore dei trasporti stradali.
A partire dal 1° luglio 2024, entreranno in vigore importanti modifiche al sistema dei pedaggi stradali in Germania, con particolare impatto sui veicoli commerciali e sugli automezzi pesanti. Secondo il Federal Trunk Road Toll Act tedesco, i pedaggi sono estesi a veicoli con una massa complessiva superiore a 3,5 e inferiore a 7,5 tonnellate utilizzati per il trasporto su strada.
La legge, promulgata il 21 novembre 2023, introduce un nuovo sistema di tariffazione basato sulla classe di CO2, allineando la Germania alle reti di pedaggio esistenti come GoMaut, Viapass e TIS PL. Questa riforma mira a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti e a fornire un finanziamento sostenibile per l’infrastruttura stradale.

Veicoli esenti
Le nuove disposizioni stabiliscono che i pedaggi sono applicati solo ai veicoli destinati o utilizzati per il trasporto di merci su strada. Eccezioni per veicoli per artigiani e alcuni veicoli speciali e a zero emissioni. Per veicoli commerciali e automezzi pesanti con massa superiore a 3,5 tonnellate, diventerà obbligatorio il pagamento del pedaggio “LKW Maut” a partire dal 1° luglio 2024.
Sono esentati dal pagamento dei pedaggi in Germania i veicoli con una massa complessiva superiore a 3,5 e inferiore a 7,5 tonnellate come di seguito:

I veicoli commerciali per artigiani e liberi professionisti
I veicoli commerciali per artigiani e liberi professionisti, con peso leggermente inferiore a 7,5 tonnellate, possono essere esentati dal pedaggio. Il rispetto dei requisiti dipende dal viaggio specifico e dalle merci trasportate.
Secondo l’Ufficio federale per la logistica e la mobilità (BALM), l’esenzione per gli imprenditori si applica se il veicolo è guidato da un artigiano e trasporta materiali, attrezzature o macchinari necessari per la fornitura di servizi e lavori artigianali derivanti dall’attività imprenditoriale, o se trasporta prodotti fatti a mano che vengono fabbricati, ulteriormente lavorati o riparati nel corso della propria attività artigianale.
Inoltre, l’autorità specifica che le condizioni per l’esenzione degli artigiani sono soddisfatte da tutte le professioni elencate negli allegati A e B del Codice dell’artigianato e dalle professioni formative riconosciute in Germania il cui profilo aziendale è paragonabile a quello dell’artigianato.
L’esenzione per l’artigianato si applica anche alle imprese artigiane straniere. I veicoli coperti da questa esenzione per i commercianti possono essere registrati tramite il sito web di Toll Collect.

Veicoli a zero emissioni
I veicoli a zero emissioni, appartenenti alla classe 5 di CO2 e con peso F1 inferiore o pari a 4,25 tonnellate, sono esentati dal pagamento dei pedaggi fino al 31 dicembre 2025.
A partire dal 1° gennaio 2026, questi veicoli pagheranno soltanto il 25% del pedaggio parziale relativo ai costi infrastrutturali, oltre al pedaggio parziale per l’inquinamento acustico e atmosferico. Inoltre, i veicoli senza emissioni fino a 4,25 tonnellate (tzGm) continueranno a essere permanentemente esenti dai pedaggi.
Le imprese sono invitate a prepararsi per tempo e a verificare le specifiche normative e le esenzioni applicabili tramite il portale di TOLL COLLECT. L’esenzione per gli artigiani e i commercianti è soggetta a determinate condizioni, come specificato dall’Ufficio federale per la logistica e la mobilità (BALM).

Tabella aumenti pedaggi autostrada Germania dal 1° luglio 2024
A partire dal 1° luglio 2024, le tariffe dei pedaggi stradali dipendono dalla distanza percorsa. Includono una tariffa per chilometro che considera le emissioni di CO₂, l’inquinamento atmosferico, l’inquinamento acustico e i costi infrastrutturali. Queste tariffe variano in base alla classe di peso e al numero di assi dei veicoli. Dal 1° dicembre 2023, la classe di peso è determinata dal tzGm anziché dal peso totale ammesso (campo F.2 di immatricolazione). I veicoli sono assegnati a una classe di emissioni e a una classe di inquinamento atmosferico. Possibilità di richiedere una classe più economica per i veicoli immatricolati dopo il 1 luglio 2019.

Iscrivi alla Newsletter