Confermata nella conversione in legge del Decreto Liquidità (Legge 40 del 6.6.2020) la possibilità di accedere ad alcuni servizi INPS online con modalità semplificate, messe a punto appositamente per l’emergenza Covid.
Come ormai tutti sanno, per l’accesso ai servizi online dell’istituto normalmente va utilizzata una delle seguenti credenziali:
Questi sistemi di norma prevedono tutti il riconoscimento facciale dell’interessato in persona o tramite webcam, tranne il Pin inps dispositivo, che richiede però la creazione di un codice in 2 parti distinte, che si ottengono una via sms e una tramite posta, con alcuni giorni di attesa.
Con il Decreto Cura Italia è stata prevista una modalità semplificata straordinaria in particolare per richiedere le prestazioni urgenti legate all’emergenza Coronavirus ovvero:
cui si sono aggiunte poi con il Decreto Rilancio anche le indennità per:
La modalità semplificata consente ai cittadini di compilare e inviare le specifiche domande di servizio, con inserimento della sola prima parte del PIN, ricevuto via SMS o e-mail.
Una volta ricevute le prime otto cifre del PIN, il cittadino le può immediatamente utilizzare per autenticarsi e procedere all’invio della domanda on line. (Qualora il cittadino non riceva, entro 12 ore dalla richiesta, la prima parte del PIN, è invitato a chiamare il Contact Center per la validazione della richiesta).
E’ previsto comunque che al termine del periodo emergenziale si debba procedere a regolarizzare le credenziali provvedendo al riconoscimento facciale diretto o da remoto.
Nel decreto “Liquidità” convertito in legge – n.40 del 6.6.2020 – l’articolo 35 che autorizza l’INPS a operare con la modalità semplificata per tutta la durata dell’Emergenza (fino al 31 luglio 2020), non è stato modificato. Si può quindi continuare a procedere, solo per alcuni servizi di emergenza sopracitati accedendo con il PIN semplificato, o con le altre credenziali Cns, SPID, CIE.
ATTENZIONE: Riguardo la prestazione “bonus per i servizi di baby-sitting”, se la domanda viene inviata con il PIN semplificato, il cittadino dovrà munirsi comunque della seconda parte del PIN, per la registrazione sulla piattaforma Libretto di Famiglia e per l’appropriazione telematica del bonus.
L’Inps aveva anche annunciato l’implementazione di una nuova procedura di emissione del PIN dispositivo con riconoscimento facciale a distanza, gestito direttamente dal Contact Center telefonico INPS, senza bisogno di passare attraverso altri operatori e senza attendere l’invio tramite posta di una parte del codice identificativo, ma ad oggi non ci sono notizie aggiornate dall’Istituto.