Per confermare gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati nel 2024 dal 9 gennaio è possibile presentare la dichiarazione sostitutiva.
Con provvedimento del 20 dicembre 2024, il termine finale per la presentazione della dichiarazione sostitutiva è stato prorogato dal 9 al 10 febbraio 2025.
Ricordiamo che il bonus consiste in un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali, con un incremento minimo dell’1% rispetto agli analoghi investimenti dell’anno precedente, effettuati dalle imprese, dai lavoratori autonomi e dagli enti non commerciali, sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale.
A decorrere dall’anno 2023 il credito di imposta è riconosciuto ai medesimi soggetti già contemplati dalla precedente normativa nella misura unica del 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie sulla sola stampa quotidiana e periodica, anche on line, e nel limite massimo di 30 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa. Il termine ordinario per richiederlo è stato il 31 marzo ora prorogato al 2 aprile 2024:
Ora occorre inviare la dichiarazione di conferma, vediamo i dettagli.
Possono richiedere il bonus investimenti pubblicitari:
• le imprese o i lavoratori autonomi,
• e gli enti non commerciali,
che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, il cui valore superi di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.
Sono ammessi gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, iscritte al ROC e sui giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea o in formato digitale, registrati presso il Tribunale, ovvero presso il ROC, e dotati del Direttore responsabile.