Alpe Adria Imprese

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BANDO AMIANTO PER LE IMPRESE.
Riceviamo e trasmettiamo da Artigianato Trevigiano – Casartigiani Treviso

 

29 Gen 2025

La Provincia di Treviso destina 700.000 euro per promuovere la rimozione e lo smaltimento delle coperture in cemento-amianto presenti negli edifici che ospitano imprese, situati nel suo territorio.

CHI SONO I BENEFICIARI?
Possono fare richiesta per i contributi previsti dal bando le micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale nella provincia di Treviso. L’impresa deve essere proprietaria o avere un diritto reale sull’immobile oggetto dell’intervento (ad esempio, usufruttuario o locatario con contratto di locazione regolarmente registrato), a condizione che l’immobile non sia una civile abitazione, ma sia destinato ad uso produttivo, terziario o commerciale, inclusi depositi e magazzini. Inoltre, l’immobile deve risultare come sede legale o unità locale dell’impresa nel Registro delle imprese della Camera di Commercio.

QUALI SONO GLI INTEVENTI AMMESSI?
– Predisposizione del Piano di lavoro da presentare alla ASL
– Predisposizione del cantiere di lavoro (ponteggio e oneri sicurezza)
– Attività di bonifica delle coperture contenenti amianto
– Consulenze, campionamento e analisi di laboratorio
– Progettazione degli interventi
– Trasporto e conferimento presso impianto autorizzato
– Operazioni di inertizzazione presso impianto autorizzato
– Smaltimento presso discarica autorizzata

Sono finanziabili solo gli interventi su edifici che rispettano la normativa edilizia e urbanistica. Gli interventi che possono ricevere il contributo devono essere conclusi entro 18 mesi dalla pubblicazione degli elenchi.

L’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio è considerata un elemento favorevole ai fini della valutazione della domanda.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
Il Bando Amianto prevede un contributo a fondo perduto che varia in base alla dimensione dell’impresa:
– Piccole e Medie imprese: il contributo copre il 40% della spesa ammissibile, con un massimo di 20.000 euro.
– Microimprese: il contributo copre il 50% della spesa ammissibile, con un massimo di 15.000 euro.

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande possono essere inviate alla Provincia entro il 28 febbraio 2025.
La valutazione delle candidature avverrà secondo una procedura a sportello, con i seguenti criteri di priorità:
– La classe di rischio individuata dalle Aziende Sanitarie Locali
– La vicinanza dell’edificio da bonificare a recettori sensibili, con una distanza inferiore a 500 metri in linea d’aria
– L’eventuale installazione di un impianto fotovoltaico presso la stessa unità locale.

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