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SINTESI DEI PRINCIPALI CONTENUTI DEL DPCM 03/12/2020

04 Dic 2020

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ieri sera ha firmato il provvedimento contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Vediamo di seguito tutte le misure che sono in vigore da oggi.
E’ confermata la divisione in zone dell’Italia, in tre fasce di rischio, giallo, arancione e rosso, anche se nel periodo a ridosso delle festività saranno possibili altre misure restrittive non legate ai colori. Nel periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 c’è comunque lo stop agli spostamenti tra Regioni, anche tra aree gialle.

Spostamenti
Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 sono vietati tutti gli spostamenti da una Regione all’altra. Tale divieto vale anche per raggiungere le seconde case. Inoltre nelle giornate del: 25, 26 dicembre e 1 gennaio sono vietati anche gli spostamenti da un comune all’altro. Sarà sempre possibile tornare presso la propria residenza, domicilio o abitazione. In questo modo potranno ricongiungersi per esempio coppie lontane e distanti per motivi di lavoro, ma che convivono abitualmente, con una certa continuità, sotto lo stesso tetto. Restano autorizzati, naturalmente, gli spostamenti per motivi di necessità, salute o lavoro. Nei casi di necessità, ha spiegato lo stesso premier rientra anche “l’iniziativa di prestare assistenza a persone non autosufficienti”.

Coprifuoco
Il divieto di circolazione scatta sempre alle 22 e resta in vigore fino alle 5 del mattino, su tutto il territorio nazionale. Questo è previsto anche per la Vigilia di Natale. Unica eccezione è la notte di Capodanno: in questo caso il coprifuoco dura fino alle 7 del mattino.

Pranzo di Natale
Il Governo non può imporre un numero di commensali consentito per cene e pranzi a casa, ma raccomanda fortemente di festeggiare solo con familiari conviventi. Nel nuovo decreto viene specificato che: “Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto. Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza”.

Negozi
Da oggi al 06 gennaio 2021 in tutte le Regioni, tranne in quelle inserite nella zona rossa, i negozi saranno aperti fino alle 21. Gli esercizi commerciali al dettaglio presenti nei centri commerciali invece rimarranno chiusi nei festivi e prefestivi, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole.

Ristoranti
I ristoranti sono sempre aperti a pranzo, anche il giorno di Natale, Santo Stefano, Capodanno ed Epifania. C’è però il limite massimo di 4 clienti per tavolo, a meno che non siano appartenenti allo stesso nucleo familiare e conviventi. Resta la consegna a domicilio e asporto fino alle 22. I bar e gli altri locali di somministrazione saranno aperti dalle 5 fino alle 18 in zona gialla.

Scuola
Novità per il mondo della scuola. Studenti delle superiori, e ragazzi di seconda e terza media potranno tornare in classe il 7 gennaio 2021: previsto il ritorno fra i banchi per il 75% degli studenti. Gli istituti scolastici potrebbero organizzare turni pomeridiani, per spalmare la presenza a scuola di docenti e alunni in un arco più ampio della giornata.

Piste da sci
Ha vinto la linea dura e le piste da sci non apriranno prima del 7 gennaio. Aperti invece gli alberghi di montagna. I ristoranti degli hotel però chiuderanno alle 18 per la sera di Capodanno, e il cenone si potrà fare solo in camera.

Quarantena
Per chi torna dall’estero dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 c’è l’obbligo di sottoporsi alla quarantena. Si tratta di una misura chiaramente dissuasiva: “Non sappiamo dove andranno e se lì saranno permesse feste. Anche gli stranieri che verranno in Italia nello stesso periodo saranno sottoposti a quarantena”, ha spiegato ancora Conte. Dal 10 dicembre chi rientra da uno dei 27 Paesi Ue poi è obbligato 48 ore prima di partire per l’Italia a fare un tampone e a presentarlo all’arrivo: se è negativo, può entrare senza trascorrere il periodo di quarantena.

Crociere
I grandi alberghi galleggianti non potranno ospitare turisti dal 21 dicembre fino alla Befana

Messe
Le funzioni religiose della notte del 24 dicembre saranno anticipate alle 20.00, per consentire il rientro a casa prima del coprifuoco. Inoltre verranno celebrate più messe a Natale per diluire la presenza di fedeli ed evitare assembramenti.

Sport
Fino al 15 gennaio si potranno disputare solo le competizioni “di livello agonistico”: “Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni ‒ di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) ‒ riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico. Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera e muniti di tessera agonistica, sono consentite a porte chiuse”.

Cinema e teatri
Queste attività resteranno chiuse per tutte le festività.

 

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