Riparte la macchina dei ristori alle imprese. L’Agenzia delle Entrate con specifico Provvedimento del 23.03.21, ha approvato il modello per la richiesta del contributo a fondo perduto previsto dal recente “Decreto Sostegni”.
Le domande potranno essere presentate telematicamente da oggi e la piattaforma si chiuderà il 28 maggio 2021.
Nessun click day.
Beneficiari del contributo sono i soggetti titolari di partita iva, che svolgono attività d’impresa o di lavoro autonomo o titolari di reddito agrario. Sono compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in relazione alle attività commerciali svolte. Il soggetto deve aver conseguito nell’anno 2019 un ammontare di ricavi/compensi non superiori ai 10 milioni di euro.
Viene eliminato il riferimento ai codici ATECO.
Sono esclusi i soggetti che:
– risultino cessati alla data di entrata in vigore del presente decreto;
– che hanno attivato la partita IVA dal 24.03.2021.
Il contributo spetta se l’ammontare medio mensile del fatturato/corrispettivi 2020 è inferiore almeno del 30% della media mensile del fatturato/corrispettivi 2019 (tale requisito non è richiesto ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 01.01.2019).
Il contributo è determinato applicando una specifica percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato/corrispettivi 2019 e l’ammontare medio mensile del fatturato/corrispettivi 2020.
La percentuale applicabile, varia a seconda dei ricavi/compensi relativi all’anno solare 2019.
Ricavi /compensi 2019 – Percentuale applicabile
Non superiori a € 100.000 60%
Superiori a € 100.000 e fino a € 400.000 50%
Superiori a € 400.000 e fino a € 1.000.000 40%
Superiori a € 1.000.000 e fino a € 5.000.000 30%
Superiori a € 5.000.000 e fino a € 10.000.000 20%
Il contributo massimo ammonta ad euro 150.000,00 e ha un minimo previsto per le persone fisiche di euro 1.000,00, mentre per i soggetti diversi dalle persone fisiche è di euro 2.000,00.
Modalità di fruizione del contributo:
Il soggetto beneficiario del contributo può alternativamente scegliere che il contributo a fondo perduto venga erogato tramite accredito sul c/c o per opzione, come riconoscimento di un credito d’imposta, da utilizzare in compensazione mediante il mod.F24 dell’intero importo corrispondente al contributo stesso.
Nei prossimi giorni faremo una verifica su tutti i soggetti che usufruiscono del nostro servizio contabile/fiscale, di cui siamo in possesso dei dati al 31.12.2020. Coloro che rientreranno nella possibilità di accedere al contributo, sulla base dei requisiti richiesti, saranno contattati dai nostri uffici.