I servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, fruibili nell’area riservata, sono utilizzabili anche dagli utenti persone fisiche la cui identità digitale è autenticata tramite la propria carta di identità elettronica (CIE)
Come si richiede la carta di identità elettronica o CIE
La Carta di identità elettronica può essere richiesta presso:
• il proprio Comune di residenza,
• il Comune di dimora per i cittadini residenti in Italia,
• il Consolato di riferimento per i cittadini residenti all’Estero.
Per i cittadini residenti all’estero le modalità di rilascio sono indicate sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il cittadino per la domanda dovrà recarsi in Comune munito di:
• fototessera, in formato cartaceo o elettronico, su un supporto USB. La fototessera dovrà essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto.
• codice fiscale o tessera sanitaria al fine di velocizzare le attività di registrazione (non è necessario presentare altri documenti).
Prima di avviare la pratica di rilascio della Carta di identità elettronica bisognerà versare, presso le casse del Comune, la somma di € 16,79 oltre i diritti fissi e di segreteria, ove previsti, quale corrispettivo per il rilascio della CIE conservando il numero della ricevuta di pagamento.
Il cittadino, nel momento della domanda:
• In caso di primo rilascio esibisce all’operatore Comunale un altro documento di identità in corso di validità. Se non ne è in possesso dovrà presentarsi al Comune accompagnato da due testimoni;
• In caso di rinnovo o deterioramento del vecchio documento consegna quest’ultimo all’operatore comunale;
• Consegna all’operatore comunale il codice fiscale e il numero della ricevuta di pagamento della Carta (se disponibile);
• Verifica con l’operatore comunale i dati anagrafici rilevati dall’anagrafe comunale;
• Fornisce, se lo desidera, indirizzi di contatto per essere avvisato circa la spedizione del suo documento;
• Indica la modalità di ritiro del documento desiderata (consegna presso un indirizzo indicato o ritiro in Comune);
• Fornisce all’operatore comunale la fotografia;
• Procede con l’operatore comunale all’acquisizione delle impronte digitali;
• Fornisce, se lo desidera, il consenso ovvero il diniego alla donazione degli organi;
• Firma il modulo di riepilogo procedendo altresì alla verifica finale sui dati.
Validità della carta di identità elettronica CIE
La durata del documento varia in base all’età, nel dettaglio:
• 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
• 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
• 10 anni per i maggiorenni.
Ritiro della carta di identità elettronica CIE
Il cittadino riceverà la CIE all’indirizzo indicato entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta.
Una persona delegata potrà provvedere al ritiro del documento, purché le sue generalità siano state fornite all’operatore comunale al momento della richiesta.
Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altre motivazioni, un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso il Comune con la documentazione attestante l’impossibilità a presentarsi presso lo sportello.
Il delegato dovrà fornire la carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento, la sua foto e il luogo dove spedire la CIE.
Effettuato il pagamento, concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare, per il completamento della procedura.
Richiesta della carta di identità elettronica CIE per un minore
Nel caso in cui il richiedente la CIE sia genitore di minori è necessario che presenti anche dichiarazione di assenso all’espatrio sottoscritta dall’altro genitore o esercente la responsabilità genitoriale, ai sensi della legge n. 1185 del 1967.
In alternativa è necessario fornire l’autorizzazione del giudice tutelare. L’assenso ovvero l’autorizzazione del giudice devono essere presentati anche nel caso in cui la richiesta di emissione del documento riguardi il minore.