Lo scorso 29 aprile CASARTIGIANI ha preso parte all’incontro di presentazione delle “Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023”, che si è tenuto al Ministero delle Sviluppo economico.
Si tratta di linee guida per la riforma della proprietà industriale che il nostro Paese intende introdurre – in linea con gli obiettivi adottati lo scorso 25 novembre dalla Commissione europea attraverso il “Piano di azione sulla proprietà intellettuale per sostenere la ripresa e la resilienza dell’UE” – allo scopo di rendere prioritari il rafforzamento della protezione e dell’applicazione della proprietà intellettuale come strumento per favorire la ripresa economica.
La riforma del sistema della proprietà industriale è riportata, infatti, anche all’interno della Missione 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, approvato dal Consiglio dei Ministri.
CASARTIGIANI ha espresso una generale condivisione rispetto agli obiettivi indicati nel Piano richiamando l’attenzione del tavolo su alcune esigenze provenienti dal mondo della microimprese. In particolare è stata sottolineata la necessità di intervenire per divulgare il concetto di proprietà industriale e la sua possibilità di utilizzo dal momento che, soprattutto nella piccola impresa, l’imprenditore spesso non ha la conoscenza della proprietà intellettuale di cui dispone e poi sulla opportunità di ridurre i costi per ottenere la tutela della proprietà intellettuale e industriale.
Un altro fattore sul quale secondo CASARTIGIANI sarebbe utile puntare è rappresentato da un sistema di tassazione della proprietà intellettuale univoco e magari agevolato, dato che il quadro normativo attuale appare lacunoso, soprattutto con riferimento alle persone fisiche.
Il testo predisposto è stato sottoposto a consultazione pubblica per ampliarne e arricchirne il contenuto con l’obiettivo di migliorare e valorizzare il sistema della proprietà industriale, che rappresenta un elemento centrale della politica industriale del nostro Paese.