ALLENIAMOCI AL FUTURO
Nuove competenze per il lavoro che cambia
REGIONE VENETO POR FSE 2014-2020 – DGR n. 497 del 20 aprile 2021
La Regione Veneto con DGR 497 del 20 aprile 2021 ha approvato un bando con l’obiettivo di incentivare e supportare l’investimento sull’aggiornamento delle competenze dei lavoratori presso le imprese venete.
La pandemia di COVID-19 ha evidenziato la necessità di essere resilienti. La sfida del digitale è diventata parte della quotidianità, per dare continuità a tutte le attività.
Ha fatto emergere la necessità di migliorare la capacità delle persone e delle imprese di prepararsi e rispondere in tempi rapidi a periodi di crisi o di trasformazione del modo di apprendere, di lavorare, di vivere il quotidiano.
Si pone, inoltre, la sfida di definire criteri e misure per nuove modalità di lavoro che mirino alla qualità del lavoro stesso anche attraverso l’adozione di parametri di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, in particolare per affrontare le sfide poste dal lavoro a distanza. Tale sfida riguarda tutti i contesti lavorativi e tutte le funzioni aziendali.
Le competenze espresse dalle persone, in tutti i contesti, sono motore indispensabile per la produttività e per l’innovazione, fattore fondamentale per la competitività e la crescita a lungo termine e sostenibile delle imprese e del sistema socio-economico.
La capacità di recupero nei prossimi mesi varia da settore a settore, ma certo dipenderà dall’investimento sulla formazione e sul capitale umano del territorio.
Tale iniziativa individua 2 linee progettuali finalizzate a favorire:
Linea 1. Imprese P.R.O. – Pronte, Resilienti, Operative favorisce le imprese che necessitano di investimenti nello sviluppo del capitale umano che si traducono in interventi veloci, immediatamente cantierabili, finalizzati a favorire l’acquisizione di quel set di competenze necessarie per la ripartenza nel post-Covid.
Linea 2. Imprese F.I.T. – Forti, Innovative, Trainanti sostiene quelle imprese che intendono investire in processi di cambiamento che pongono al centro l’innovazione facendo leva sul miglioramento del profilo di competenze dei propri lavoratori, e che necessitano di figure portatrici di innovazione in azienda.
Riassumiamo schematicamente le 2 linee di intervento:
Progetti Linea 1 – Imprese P.R.O. – Pronte, Resilienti, Operative
Progetti immediatamente cantierabili e finalizzati allo sviluppo e alla crescita delle competenze dei lavoratori. Nell’ambito di tale tipologia verranno premiati i progetti orientati al raggiungimento tempestivo dei fabbisogni espressi dalle aziende.
Progetti Linea 2 – Imprese F.I.T. – Forti, Innovative, Trainanti
Progetti finalizzati alla definizione di strategie di rilancio aziendale, che prevedano percorsi mirati di innovazione tecnologica, strategica e/o organizzativa customizzati rispetto alle esigenze aziendali. I progetti dovranno essere finalizzati alla definizione di una strategia di rilancio aziendale, denominata “Azione strategica di rilancio”, pertanto dovranno prevedere almeno il Temporary Manager e/o il Piano di rilancio per l’innovazione.
DESTINATARI
– lavoratori occupati presso le imprese;
– titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
– liberi professionisti e lavoratori autonomi;
– giovani assunti con contratto di apprendistato purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti.
I progetti formativi si propongono di:
– realizzare percorsi di innovazione digitale e/o tecnologica destinati ai lavoratori e finalizzati ad una formazione qualificata dei lavoratori in ambito ICT;
– migliorare l’efficienza in contesti d’impresa e modernizzazione dell’organizzazione del lavoro anche favorendo lo sviluppo dello smart working;
– promuovere azioni di riorganizzazione aziendale a partire dai fabbisogni espressi dal territorio con particolare riguardo alle esigenze di passaggio generazionale e di ricerca di nuovi mercati;
– rafforzare le competenze di management sul piano finanziario per migliorare il dialogo con il sistema bancario e nuove forme di finanziamento;
– realizzare percorsi di collaborazione tra imprese in tutte le fasi di sviluppo del business in una prospettiva di competitività sostenibile.
Le proposte progettuali devono avere un valore complessivo:
Linea 1: Imprese P.R.O. non inferiore a Euro 20.000,00 e non superiore a Euro 70.000,00.
Linea 2: Imprese F.I.T. non inferiore a Euro 40.000,00 e non superiore a Euro 150.000,00.
SCADENZE:
PROGETTI LINEA 1 – IMPRESE P.R.O.
Prossime scadenze presentazione 18 giugno 2021 e 16 luglio 2021.
PROGETTI LINEA 2 – IMPRESE F.I.T.
Prossima scadenza presentazione 18 giugno 2021.
Invitiamo chiunque desiderasse ricevere maggiori informazioni in merito a quanto sopraesposto a contattare i nostri uffici al n. 0422 815 544, selezionare l’interno n. 3 e parlare con l’ing. Sergio Sonego o con la dott.ssa Valentina Disnan.