Con il messaggio 2978 del 2 settembre 2021 INPS comunica che a seguito di un errore di trasmissione di INAIL il calcolo dei contributi per i lavoratori dell’agricoltura dipendenti e autonomi, potrebbe essere errato e andrà compensato a settembre.
L’istituto ricorda che il decreto interministeriale 23 marzo 2021 ha fissato, per il 2021, al 16,36% la riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. La riduzione viene applicata ogni anno dall’Istituto per il calcolo della contribuzione da versare, sulla base di elenchi delle aziende trasmessi dall’INAIL.
Sono interessate le seguenti categorie di lavoratori:
• dipendenti delle aziende agricole;
• coltivatori diretti, coloni e mezzadri;
• piccoli coloni e compartecipanti familiari.
Come detto, a causa di un’errata elaborazione da parte dell’INAIL degli elenchi, poi trasmessi all’Istituto, la quota di contribuzione INAIL indicata ai contribuenti nel cassetto previdenziale potrebbe non essere stata corretta.
L’INPS, pertanto, procederà a rielaborare il prospetto di calcolo della contribuzione dovuta relativa all’emissione 2021, utilizzando i nuovi dati che sono stati ora inviati dall’INAIL in sostituzione di quelli sbagliati.
Il prospetto con i nuovi importi da versare sarà reso disponibile nel cassetto previdenziale dei lavoratori autonomi agricoli e terrà conto anche di eventuali variazioni sulla posizione contributiva.
Le somme eventualmente pagate in eccedenza con la prima rata, con scadenza 16 luglio 2021, potranno essere compensate con le somme da versare con la rata con scadenza 16 settembre 2021.