E’ stata pubblicata nella G.U. n 283 del 27 novembre l’Ordinanza del Ministero della Salute che ha previsto da ieri l’ingresso in zona gialla della Regione Friuli Venezia Giulia
Dopo la Cabina di regia anti-Covid è stata confermata la crescita dei contagi a livello imponente in alcune zone d’Italia.
Le nuove regole varate dal Decreto Super green pass non mutano i parametri per i colori delle zone d’Italia ma impongono restrizioni e divieti, tanto nelle zone gialle quanto in quelle arancioni, solo per i no vax lasciando invece libertà di circolazione per tutti gli altri cittadini.
Il decreto entrerà in vigore dal 6 dicembre al 15 gennaio ma la Regione Friuli Venezia Giulia con il Presidente Fedriga, d’intesa con il Ministero della Salute, ha deciso di “anticipare” gli effetti del decreto già da ieri.
Nello specifico, ecco cosa è cambiato.
Solo chi ha il Green Pass rafforzato, vaccinati e guariti dal Covid, può:
– andare al ristorante al chiuso,
– assistere a spettacoli,
– entrare in stadi o palazzetti,
– partecipare a feste-cerimonie pubbliche, andare in discoteca.
Spostamenti in zona gialla
A chi si trova in questa zona sono consentiti i seguenti spostamenti:
– senza limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso qualsiasi località della zona bianca e della zona gialla;
– senza limiti di orario, verso le eventuali zone arancione e rossa, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;
– senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se la persona che si sposta è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida (il cosiddetto green pass).
È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Bar e ristoranti in zona gialla
In questa zona sono aperti i bar, i ristoranti e tutte le altre attività di vendita o somministrazione di cibi e bevande.
Il consumo di prodotti al banco o all’aperto è consentito a tutti i clienti. Il servizio e il consumo al tavolo al chiuso è invece consentito solo ai clienti dotati di una certificazione verde valida o a quelli che ne siano esenti.
In questa zona è consentita senza restrizioni la vendita di cibi e bevande da asporto. La permanenza all’interno dei locali è consentita anche ai clienti sprovvisti di certificazione verde valida, per il tempo necessario all’acquisto e al ritiro dei prodotti. A tali clienti resta comunque vietato usufruire del servizio al tavolo al chiuso.
È sempre consentita la consegna di cibi e bevande a domicilio, nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
I bambini sotto i 12 anni sono esentati dalla certificazione verde COVID-19 per accedere alle attività e servizi per i quali nel nostro Paese è invece necessario il “green pass”, come appunto mangiare seduti al tavolo in una sala al chiuso di un ristorante, visitare un museo o un parco di divertimento.
Uso della mascherina in zona gialla
In zona gialla, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (meglio conosciuti come mascherine) devono essere obbligatoriamente indossati in tutti i luoghi al chiuso diversi dalla propria abitazione, compresi i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus) e in tutti i luoghi all’aperto.