Il MIMS con una nota ha comunicato che il Ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili ha firmato un decreto che definisce le modalità di erogazione di incentivi pari a 5 milioni di euro destinati a sostenere le attività di formazione professionale del settore dell’autotrasporto favorendo e approfondendo le conoscenze sui temi relativi alla gestione aziendale, alla sicurezza stradale, alle nuove tecnologie, alla sicurezza sul lavoro, alla tutela ambientale, alla disciplina di settore.
A chi sono destinate le risorse?
Destinatari dell’incentivo, previsto dalla Legge di Bilancio per il 2019, sono le imprese di autotrasporto merci per conto terzi che erogano corsi di formazione rivolti ai titolari, ai soci, agli amministratori e a dipendenti e addetti inquadrati nel contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni.
Le iniziative possono essere realizzate attraverso piani formativi aziendali, interaziendali, territoriali o strutturati in filiere e per essere ammesse al finanziamento devono essere avviate a partire dal 19 aprile 2022 e terminate entro il 6 agosto 2022.
Il contributo erogabile per l’attività formativa è pari a 15.000 euro per le microimprese (meno di 10 lavoratori), 50.000 euro per le piccole imprese (fino a 50 lavoratori), 100.000 euro per le medie imprese (fino a 250 lavoratori) e 150.000 euro per le grandi imprese (che occupano un numero pari o superiore a 250 lavoratori). A causa della pandemia e per contenere il rischio epidemiologico, i corsi di formazioni possono essere svolti anche a distanza.