Sono stati resi noti i dati dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori, elaborati in collaborazione con il CED del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, in merito al numero di imprese dell’autotrasporto presenti in Italia.
Nel complesso, le imprese di autotrasporto italiane al 31 dicembre 2021 sono 99.465, sostanzialmente in linea con quelle dello scorso anno, che ammontavano a 98.070 (+1,42%).
Tuttavia si registra un cambiamento sostanziale nelle tipologie di imprese iscritte all’Albo.
Il numero di imprese monoveicolari, infatti, è sceso nell’ultimo anno da 22.099 a 21.573, con una diminuzione percentuale del 2,38%, così come le imprese con una flotta di 2-5 veicoli sono passate dalle 32.825 del 2020 alle 32.776 del 2021 (-0,14%).
Crescono invece del 2,36% le imprese nella fascia 6-20 veicoli che passano da 18.902 a 19.349 e del 3,43% quelle nella fascia 21-50 veicoli (da 5.125 a 5.301). In aumento anche le imprese di maggiori dimensioni, quelle nella fascia 51-100 veicoli, che salgono del 3,97% (da 1.410 a 1.466) e soprattutto quelle oltre 100 veicoli che fanno rilevare una crescita del 6,6% (da 832 a 887 unità).
Risultano iscritte all’Albo anche 18.113 aziende che sono prive di veicoli. Si tratta di imprese su cui da tempo il Comitato Centrale ha avviato procedure di accertamento. Pur essendo infatti previsto dalla normativa vigente l’esercizio della professione anche con veicoli non di proprietà, da una prima analisi è emerso che si tratta in molti casi di imprese che non hanno più i requisiti per essere iscritte.
Le imprese sospese perché inadempienti sono infine 1.542, in diminuzione dell’8,4% rispetto al 2021.