Mercoledì scorso, alla luce del decreto legislativo 30 giugno 2022, n. 104 che ha recepito la direttiva comunitaria in materia di assistenza a familiari disabili, l’INPS ha fornito nuove istruzioni per l’utilizzo dei permessi legge 104/92 e congedi straordinari ai lavoratori dipendenti del settore privato.
Vediamo di seguito i temi sui quali, attraverso la circolare l’Istituto ha fornito alcune importanti indicazioni per il diritto ai benefici ai lavoratori dipendenti del settore privato a decorrere dal 13 agosto 2022, data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 105/2022.
Assistenza ripartita tra più referenti
E’ eliminato il principio del “referente unico dell’assistenza”, per cui i giorni di permesso possono essere utilizzati per l’assistenza alla stessa persona disabile grave:
1. da più soggetti tra quelli aventi diritto, in via alternativa tra loro e
2. dal disabile stesso per complessivi 3 + 3 giorni di permesso mensile.
Ampliamento congedo parentale
Il prolungamento dei periodi di congedo parentale alternativo fra i genitori non comporta la riduzione di ferie, riposi istituti vari eccetto gli emolumenti collegabili connessi all’effettiva presenza in servizio. La contrattazione collettiva in materia non può prevedere modifiche peggiorative.
Congedo straordinario L. 151/2001 per assistenza disabili: diritto e priorità
L’assistenza a familiari disabili in situazione di gravità, il congedo regolato dall’articolo 42, comma 5, del D.Lgs. n. 151/2001 dal 13 agosto 2023 può essere richiesto anche dal convivente di fatto al pari del coniuge e della parte dell’unione civile.
La circolare 39 prevede il seguente ordine di priorità per la fruizione del congedo straordinario:
1) il “coniuge convivente”/la “parte dell’unione civile convivente”/il “convivente di fatto” della persona disabile,
2) il padre o la madre, anche adottivi o affidatari,
3) uno dei “figli conviventi” della persona disabile in situazione di gravità,
4) uno dei “fratelli o sorelle conviventi”,
5) un “parente o affine entro il terzo grado convivente” della persona disabile.
Il congedo spetta anche nel caso in cui la convivenza con il disabile sia stata instaurata successivamente alla richiesta di congedo straordinario.
Come fare domanda di permessi
L’istituto informa che la piattaforma telematica per la presentazione delle domande è stata aggiornata con le novità in tema di:
• permessi legge n. 104/1992 per più referenti dello stesso disabile,
• trasmissione della “Dichiarazione disabile” per il riconoscimento dei referenti,
• assistenza alle persone disabili in situazioni di gravità minorenni, per soggetti diversi da madre o padre,
• congedo straordinario di cui all’articolo 42, comma 5, del D.Lgs. n. 151/2001 (anche per conviventi di fatto e familiari non conviventi al momento della domanda).
Flussi di denuncia Uniemens
Per le comunicazioni delle denuncie Uniemens da parte dei datori di lavoro privati con dipendenti iscritti all’assicurazione generale obbligatoria e ad altri fondi speciali sono stati introdotti nuovi codici evento e codici conguaglio il cui utilizzo è obbligatorio a partire dal mese di competenza maggio 2023.