Con Risposta ad Interpello 8 giugno 2021, n. 394, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla fruizione delle agevolazioni (iper ammortamento, maxi ammortamento per i beni immateriali e credito d’imposta 4.0) per investimenti in beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi aziendali secondo il paradigma 4.0.
L’Agenzia, con la collaborazione del Ministero dello Sviluppo Economico, richiamando la precedente Circolare n. 4/2017, ha precisato che il ritardo nell’interconnessione non è di ostacolo alla completa fruizione delle agevolazioni in oggetto ma produce uno slittamento del periodo dal quale si può iniziare a godere del beneficio. L’interconnessione tardiva può essere dovuta alla necessità di completare l’infrastruttura informatica indispensabile ad interconnettere il bene.
In nessun caso, invece, l’interconnessione successiva rispetto all’entrata in funzione dei beni può dipendere dal fatto che al momento del loro primo utilizzo i beni non possiedano le caratteristiche richieste dalla disciplina 4.0.