A partire dal 9 novembre prossimo, per partecipare alle gare di appalto, sarà obbligatorio il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (Fvoe).
Il Fvoe è lo strumento che consente alle stazioni appaltanti, attraverso un’interfaccia web, di verificare i requisiti di partecipazione agli appalti pubblici.
E’ attivo dallo scorso 27 ottobre 2022 presso la Banca Dati dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), è disciplinato dalla Delibera 464 del 27 luglio 2022 dell’Anac, pubblicata pochi giorni fa in Gazzetta Ufficiale e manda in soffitta il precedente sistema Avcpass.
Sono 3 le principali novità, rispetto ad Avcpass:
– la verifica dei requisiti non si ferma alla fase di aggiudicazione ma viene estesa alla fase di esecuzione e dunque al mantenimento dei requisiti da parte di chi si è aggiudicato la gara e di eventuali subappaltatori;
– il Fascicolo verrà utilizzato per tutte le procedure di affidamento;
– verrà istituito l’Elenco degli operatori economici già verificati, attraverso il quale una stazione appaltante che sta aggiudicando una gara può osservare se un determinato operatore economico risulta già verificato in una precedente gara.
Tra i dati che comprovano il possesso dei requisiti messi a disposizione attraverso il Fascicolo ci sono:
– la Visura Registro delle Imprese fornita da Unioncamere;
– il certificato del casellario giudiziale integrale fornito dal Ministero della Giustizia;
– l’Anagrafe delle sanzioni amministrative, fornita dal Ministero della Giustizia;
– il Certificato di regolarità contributiva di ingegneri, architetti e studi associati, fornito dalla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti (Inarcassa);
– la Comunicazione di regolarità fiscale fornita dall’Agenzia delle Entrate secondo quanto specificato nella tabella di approfondimento allegata alla presente delibera;
– la Comunicazione Antimafia fornita dal Ministero dell’Interno.