La scorsa settimana il Consiglio dei Ministri ha approvato una serie di misure urgenti ad ampio raggio.
Tra di loro vi è un Decreto sulla sicurezza alimentare con disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici.
Il divieto comprende sia gli alimenti destinati al consumo umano sia i mangimi animali.
Le sanzioni
In caso di violazione delle norme il decreto prevede sanzioni amministrative pecuniarie che vanno da un minimo di euro 10.000 fino ad un massimo di euro 60.000 ovvero fino al 10% del fatturato totale annuo, con l’indicazione comunque di un tetto massimo, oltre alla confisca del prodotto illecito.
Si prevedono ulteriori sanzioni amministrative che intervengono sulla possibilità di svolgere attività di impresa, inibendo l’accesso a contributi, finanziamenti o agevolazioni erogati da parte dello Stato, da altri enti pubblici o dall’Unione europea, per un periodo da 1 a 3 anni.