Come già accennato nella nostra newsletter del 17 maggio scorso dal 30 giugno 2022 entreranno in vigore le regole per chi non accetterà pagamenti elettronici. Il POS diventa obbligatorio e questa volta sono state previste le sanzioni per chi non accetterà pagamenti elettronici.
Mediante il DL 36/2022, è stato anticipato di 6 mesi il regime sanzionatorio per gli esercenti che non accetteranno pagamenti elettronici. Inizialmente il termine previsto era stato fissato per il 01/01/2023.
SOGGETTI OBBLIGATI
L’art. 18 comma 1 del dl 36/2022 imporrà l’obbligo di accettazione del pagamento tramite carta o bancomat e quindi più in generale di possesso del POS, indistintamente a professionisti, imprese, commercianti o artigiani.
Non ci saranno dunque esclusi questa volta.
La ragioni dell’introduzione delle sanzioni per chi si rifiuterà di accettare tali tipi di pagamento sono sempre le medesime, disincentivare i comportamenti basati sul contante e come conseguenza ridurre sempre di più il fenomeno dell’evasione.
SANZIONI
La vera notizia più che l’obbligo del POS in sé, è quella dell’introduzione delle sanzioni per coloro che si rifiuteranno di accettare pagamenti elettronici.
Le nuove disposizioni infatti prevedono una sanzione di € 30 (quota fissa) che verrà irrogata sempre, qualunque sia l’importo della transazione negata, più il 4% del valore della transazione negata dall’esercente.