20 Nov 2024

Nel trasmettere la comunicazione sottoriportata, in arrivo sulle pec di molte aziende ci preme
evidenziare che tutte le aziende che hanno il registro di carico e scarico dovranno vidimare nuovi registri per partire da febbraio. Sarà nostra cura tenerVi informati in materia.

COMUNICAZIONE CAMERALE
Il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) è il nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti previsto dall’art. 188 bis del D.Lgs. n. 152 del 3.4.2006 e regolamentato dal DM n.59 del 4.4.2023. E’ gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con il supporto tecnico operativo dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
Attraverso l’obbligo di iscrizione al RENTRI degli operatori coinvolti nella gestione del ciclo dei rifiuti e attraverso la digitalizzazione degli adempimenti ai quali gli stessi sono tenuti, il RENTRI mira ad una gestione integrata del sistema di tracciabilità dei rifiuti.
L’iscrizione degli operatori al RENTRI avverrà in 3 tranche, a seconda delle caratteristiche dei soggetti obbligati, in un arco temporale che va dai 18 ai 30 mesi dall’entrata in vigore del regolamento (prima tranche di iscrizioni dal 15/12/2024 al 13/2/2025, seconda tranche dal 15/6/2025 al 14/8/2025, terza tranche dal 15/12/2025 al 13/2/2026).
Sotto l’aspetto della digitalizzazione degli adempimenti, rileva la progressiva digitalizzazione della gestione e vidimazione dei Formulari di identificazione dei rifiuti (FIR) e dei Registri di carico e scarico dei rifiuti, i cui modelli sono stati anch’essi modificati.

In sintesi, possiamo delineare questo percorso.
Per quanto riguarda i nuovi registri di carico e scarico rifiuti, gli stessi
• per gli operatori iscritti a RENTRI, dovranno essere tenuti digitalmente;
• per gli operatori NON iscritti al RENTRI, dovranno essere stampati su carta e vidimati presso Camera di Commercio; il servizio di stampa è attivo dal 4 novembre 2024 ed è accessibile direttamente dall’area pubblica del portale (sezione SUPPORTO) senza necessità di autenticazione, Per quanto riguarda i nuovi formulari di identificazione dei rifiuti, gli stessi
• per tutti gli operatori, dovranno essere vidimati digitalmente attraverso i servizi messi a disposizione dal portale e fruibili dal 23 gennaio 2025.
Esempio: un’impresa, non obbligata ad iscriversi al Rentri entro il 13.02.2025, che il 15/11/2024 ha terminato il registro di carico e scarico e deve vidimare un altro registro da utilizzare fino al 12/02/2025, dovrà vidimare alla Camera di Commercio il registro utilizzando il vecchio modello. Dalla stessa data (15/11/2024) potrà chiedere anche la vidimazione di un registro cartaceo di carico e scarico nuovo modello (che scaricherà dal portale) ma che userà solo dal 13/02/2025.
Per i FIR: fino al 12.02.2025 utilizzerà i FIR-vecchio modello che continuerà a vidimare in Camera di Commercio o virtualmente mediante Vi.Vi.Fir, come d’abitudine; dal 23.01.2025 potrà vidimare i nuovi FIR direttamente da portale (non più in Camera), ma userà i nuovi FIR vidimati solo dal 13.02.2025.
Si prevede che il passaggio al nuovo regime comporterà un importante aumento delle richieste di vidimazione presso gli sportelli camerali, tale da compromettere la consueta rapidità di erogazione del servizio. Gli operatori che non si iscriveranno al RENTRI nella prima tranche, dovranno, infatti, disporre sia di registri di carico e scarico e FIR, vecchio modello, vidimati, da utilizzare fino al 12.02.2025, sia di una scorta iniziare di registri di carico e scarico, nuovo modello, vidimati, da utilizzare dal 13.02.2025.