Il bando INAIL 2019-2020 emanato lo scorso novembre 2020 con molto ritardo dovuto alla pandemia, ha date e scadenza molto diverse dagli anni scorsi. L’Inail ha pubblicato il calendario che però segna ulteriori ritardi.
La comunicazione sulla data del click day, attesa prima della pausa estiva, è annunciata per il 30 settembre.
Lo scorso 14 settembre l’Istituto ha emanato nuove istruzioni relative all’invio delle domande delle aziende ammesse al Bando ISI 2020, che erano attese invece entro fine luglio.
Riguardo le regole tecniche di invio ci sono molte novità, tra cui la più importante è l’obbligo di accesso con credenziali specifiche che i partecipanti sono tenuti a richiedere registrandosi sul sito qualche giorno prima del click day. Nella piattaforma di invio all’interno dell’area riservata non sarà più sufficiente accedere con le credenziali ordinarie.
Il documento precisa che i profili utente previsti dalle procedure dello sportello informatico del Bando ISI 2020 sono i seguenti:
1. Partecipante.
2. Amministratore.
Il “partecipante” è la persona che materialmente utilizza la procedura informatica di invio della domanda. Il partecipante si registra sul sistema nei giorni precedenti alla data di apertura dello sportello informatico utilizzando l’indirizzo ottenuto nella Fase 1.
L’utente amministratore, designato attraverso un processo di registrazione basato sulla PEC indicata dall’azienda, ha il potere di annullare la registrazione dei partecipanti. Successivamente all’annullamento, un nuovo partecipante potrà procedere all’auto-registrazione. Nei giorni precedenti la data di apertura dello sportello informatico, l’amministratore si registra sul sistema utilizzando l’indirizzo ottenuto nella Fase 1 e avvalendosi dell’indirizzo PEC inserito in sede di compilazione della domanda.
Inoltre la procedura di invio prevede l’inserimento di alcune informazioni che Inail verificherà e potrebbe anche escludere l’azienda dall’elenco degli ammessi in caso di irregolarità.
Il datore di lavoro o il suo incaricato registrato dovranno essere in possesso, oltre che del codice identificativo attribuito all’istanza, anche di un account di posta elettronica e di un cellulare che sarà utilizzato durante la fase di autenticazione
Si ricordano alcune specificità relative al bando ISI 2020:
1. si prevede siano ammesse al finanziamento solo le spese riferite a progetti ancora non iniziati alla data di chiusura della procedura per la compilazione della domanda e
2. per i quali il soggetto richiedente non abbia ancora stipulato contratti con soggetti terzi per la realizzazione.
Si ricorda che le aziende che nella progettazione raggiungono i 120 punti minimi necessari alla partecipazione potranno effettuare il download dei codici dal 20 luglio. Inail comunicherà attorno alla fine di luglio la data esatta del click day per l’invio effettivo e solitamente entro i 14 giorni seguenti pubblica gli elenchi provvisori in ordine cronologico delle aziende ammesse che potranno inviare tutta le documentazione sui progetti.
INAIL ha poi 120 giorni per la valutazione dei progetti. La procedura quest’anno quindi potrebbe sforare ben oltre l’inizio del 2022.
Si ricorda che:
• sono escluse dal finanziamento le aziende che lo hanno già ottenuto per uno degli Avvisi Isi 2016, 2017, 2018, a meno che i progetti riguardassero l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale,
• sono esclusi inoltre i progetti di ampliamento della sede produttiva e
• progetti che prevedano l’acquisto di beni usati.
Invitiamo chiunque desiderasse ricevere maggiori informazioni in merito a quanto sopraesposto a contattare i nostri uffici al n. 0422 815 544, selezionare l’interno n. 3 e parlare con l’Ing. Sergio Sonego.