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BONUS COLONNINE RICARICA PRIVATI 2023: DA DOMANI E’ RIAPERTO LO SPORTELLO

14 Feb 2024

E’ stato pubblicato il Decreto MIMIT del 7 febbraio con i termini e le modalità per l’invio delle domande per il bonus colonnine di ricarica per i privati e condomini 2023.
Ricordiamo che il bonus colonnine domestiche è un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come ad esempio colonnine o wall box).
Il limite massimo del contributo è di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro in caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali.
Il ministero con avviso sulla pagina del bonus colonnine di ricarica specifica che:
• le domande di concessione ed erogazione del contributo, da parte dei soggetti beneficiari che hanno acquistato e installato l’infrastruttura di ricarica dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023,
• e che non hanno potuto presentare la domanda completa della documentazione richiesta entro il termine di chiusura del precedente sportello,
• possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 di domani e fino alle ore 12:00 del 14 marzo 2024, utilizzando la piattaforma informatica disponibile online.

Bonus colonnine di ricarica elettrica privati: l’erogazione 2023
L’erogazione dei bonus colonnine di ricarica, per le 2 annualità 2022 e 2023 è disposta:
• con decreto MIMIT del 20.11 contenente l’elenco dei beneficiari per le spese 2022. Il decreto direttoriale 20 novembre 2023 dispone la concessione e l’erogazione del contributo per le domande ammesse relative all’acquisto e la relativa posa in opera delle infrastrutture di ricarica effettuati dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022.
• con Decreto MIMIT del 6 dicembre contenente l’elenco dei beneficiari del bonus colonnine di ricarica per le spese 2023. Gli interessati possono verificare la propria ammissione consultando l’Allegato A del decreto.

Bonus colonnine di ricarica privati: le regole per le domande
Le domande devono essere compilate esclusivamente in forma elettronica, utilizzando la piattaforma informatica online secondo le modalità e gli schemi previsti nel decreto.
Ai fini della presentazione della domanda di concessione ed erogazione del contributo, i soggetti richiedenti devono possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
A pena di inammissibilità, i soggetti richiedenti devono inserire tutte le informazioni richieste dalla piattaforma informatica, nonché allegare il modulo di domanda e la documentazione richiesta debitamente ed integralmente compilati in ogni parte.
L’iter di presentazione della domanda di contributo è articolato nelle seguenti fasi:
1. 1) accesso tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) all’apposita procedura on line;
2. a.2) inserimento delle informazioni richieste per la compilazione della domanda;
3. a.3) generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile contenente le informazioni e i dati forniti dal soggetto richiedente;
4. a.4) caricamento del modulo di domanda e degli allegati richiesti e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa;
5. a.5) rilascio dell’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, in formato “pdf” immodificabile, da parte della piattaforma informatica, con indicazione della data e dell’orario di invio telematico della stessa domanda.
Le domande di concessione ed erogazione si intendono correttamente trasmesse esclusivamente a seguito del rilascio da parte della piattaforma informatica dell’attestazione di cui al comma 4, lettera a.5).

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