Con Risoluzione 29 maggio 2020, n. 28, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle disposizioni relative all’IRAP, contenute nell’art. 24, D.L. n. 34/2020, con specifico riferimento ai soggetti con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, c.d. esercizio “a cavallo”.
Il D.L. n. 34/2020 ha previsto che le imprese e i lavoratori autonomi con un volume di ricavi/compensi non superiore a 250 milioni di euro non sono tenuti al versamento:
L’Agenzia conferma che tali previsioni si applicano anche ai soggetti con esercizio “a cavallo”, considerando le peculiarità e i termini di versamento indicati nell’art. 17, D.P.R. n. 435/2001:
L’Agenzia sottolinea la rilevanza di individuare il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 e riporta alcune esemplificazioni.