Pubblicato da Inail il numero di aprile 2021 del periodico Dati, che questa volta si occupa del settore alimentare: infortuni sul lavoro, contagi Covid, utilizzo dei prodotti fitosanitari.
Circa 45mila le aziende assicurate nel 2019 per un totale di 400mila addetti-anno, 10.652 le denunce di infortunio sul lavoro nel 2019, andamento moderatamente crescente nel 2015-2019, flessione nel 2019 con -2%. -4% dai dati provvisori delle denunce 2020, periodo di pandemia e lockdown, flessione minore rispetto al -27% del dato provvisorio del manifatturiero.
A livello occupazionale nel 2020 il settore ha subìto meno di altri l’incidenza del Covid e delle chiusure.
Ancora sul 2015-2019, 15% dei casi di infortunio in itinere, 31% lavoratrici, 40% 35-49 anni, 42% Nord-Est. 108 casi mortali nel quinquennio, un terzo in itinere, 90% uomini e 38% 50-64 anni. 30 le morti sul lavoro emerse dal dato provvisorio del 2020. 1.472 malattie professionali nel 2019, circa mille casi nel 2020.
Covid. 1.227 denunce al 31 marzo 2021, 10 decessi, picchi ad aprile 2020, ad agosto e novembre 2020. “Poco meno del 60% dei contagi professionali riguardano l’industria lattiero-casearia, a seguire l’industria della lavorazione delle carni (22%), la lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi (11%) e i prodotti da forno (7%)”. 53,1% delle denunce ha interessato lavoratici, 45,7% 50-64 anni, 71,1% Nord- Ovest.
Fitosanitari e sicurezza alimentare. 96.302 campioni analizzati e riferiti nel rapporto Efsa sui controlli effettuati dai Paesi UE, 96,1% risultati nei limiti di legge; 98% dei 12.679 campioni analizzati tramite un programma UE. Il documento Inail raccoglie informazioni su tutta la normativa in vigore su fitosanitari, pesticidi e prodotti vietati:
regolamento quadro CE 1107/2009;
regolamento CE 396/2005;
regolamento (CE) n. 1272/2008.