Alpe Adria Imprese

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CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO A SOSTEGNO DEI SETTORI RICETTIVO, TURISTICO, DELLO SPETTACOLO E DELLO SPORT.
Riceviamo e trasmettiamo dalla Regione Friuli Venezia Giulia

18 Nov 2020

Di cosa si tratta
Ulteriori contributi a fondo perduto a ristoro dei danni causati dall’emergenza COVID-19 a sostegno dei soggetti che operano nei settori ricettivo, turistico, dello spettacolo e dello sport la cui attività è fortemente ridotta a causa della situazione emergenziale in corso.
La procedura è disciplinata secondo i criteri e le modalità procedurali approvati dalla Delibera della Giunta regionale n. 1718 del 13 novembre 2020.
Le domande potranno essere presentate a partire da oggi fino alle ore 18.00 del giorno 26 novembre 2020.
Beneficiari e intensità del contributo
I soggetti beneficiari di contribuzione sono soggetti che, in conseguenza dei provvedimenti nazionali di restrizione o chiusura delle attività dell’ultimo trimestre dell’anno 2020, hanno subito la chiusura o una significativa contrazione dell’attività.
I soggetti beneficiari di contribuzione sono i soggetti con sede legale e sedi operative sul territorio regionale, le cui attività suddivise per Codice ATECO sono specificate nell’Allegato A (Codici ATECO/Importi degli incentivi) alla DGR 1718/2020.
Ai soggetti beneficiari è riconosciuto, esclusivamente con erogazione a mezzo bonifico bancario, un contributo a fondo perduto da 650 a 4.800 euro (al lordo della ritenuta d’acconto) secondo quanto riportato nello stesso Allegato A. Le attività di prestazione di servizi alla persona devono essere svolte sul territorio regionale medesimo.
Il Codice ATECO di riferimento è il Codice ATECO primario/prevalente risultante dal Registro imprese e le imprese devono risultare attive al momento della presentazione della domanda.
I Codici ATECO da prendere a riferimento sono quelli posseduti alla data di presentazione della domanda. Per le sole imprese agrituristiche i codici ATECO 55.20.52 e 56.10.12 possono essere secondari dell’impresa.
I soggetti beneficiari devono quindi essere iscritti al Registro imprese o, in subordine, devono essere:
iscritti al Repertorio economico amministrativo;
iscritti negli albi, registri o elenchi delle guide turistiche, accompagnatori turistici, guide naturalistiche o ambientali – escursionistiche; guide alpine – maestri di alpinismo e aspiranti guide alpine; guide speleologiche – maestri di speleologia o aspiranti guide speleologiche tenuti dalla Direzione centrale competente in materia di turismo;
iscritti nell’elenco dei B&B o degli affittacamere tenuto dalla Direzione centrale competente in materia di turismo;
associazioni sportive dilettantistiche e società sportive con sede legale e sedi operative nel territorio regionale che risultino in attività e affiliate nell’anno 2020 ai Comitati regionali delle seguenti Federazioni sportive:
Federazione Ginnastica d’Italia (FGI)
Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS)
Federazione Italiana Sport Rotellistici (FISR)
Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM)
Federazione Italiana Scherma (FIS)

Presentazione delle domande e concessione dei contributi
La domanda di contributo dovrà essere trasmessa alla Direzione centrale attività produttive tramite il Sistema Istanze OnLine (IOL).
Sarà ammessa la presentazione della domanda anche da parte di un soggetto delegato con procura, utilizzando l’apposito modello.

ATTENZIONE
Ai fini della regolarità fiscale della domanda il richiedente deve aver ottemperato al pagamento dell’imposta di bollo di euro 16,00 prima della presentazione della domanda (il versamento è comprovato dal numero della marca da bollo o dalla data del versamento effettuato con modello F23), salvo il caso in cui il richiedente sia esente ai sensi della legge 266/91 sulle Organizzazioni di Volontariato, del decreto legislativo 460/97 sulle Onlus, della legge 289/2002 (Coni e F.S.N.), dell’articolo 82, comma 5, del decreto legislativo 117/2017 o di altra normativa di settore.

NOTE IMPORTANTI
I soggetti già beneficiari dei contributi a fondo perduto ai sensi dell’articolo 5 della Legge regionale 3/2020, come attuato con deliberazioni n. 779 del 29 maggio 2020 e 995 del 3 luglio 2020, non dovranno presentare ulteriore domanda.
Saranno automaticamente inseriti nell’elenco dei beneficiari, previa verifica del perdurare dei requisiti per accedere al contributo, ferma restando la necessità di comunicare all’indirizzo PEC
economia@certregione.it eventuali variazioni afferenti l’impresa ovvero i dati bancari.

I contributi sono concessi in applicazione della sezione 3.1 (Aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette, anticipi rimborsabili o agevolazioni fiscali) del Quadro temporaneo per le misure di Aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza da COVID-19 di cui alla Comunicazione della Commissione europea C (2020) 1863 final del 19 marzo 2020.
Le risorse stanziate a valere sulla linea contributiva sono state quantificate sulla base di una valutazione della platea dei possibili beneficiari. Al netto di eventuali errori, sempre possibili, si ritiene che le stime operate dall’Amministrazione consentano di soddisfare i richiedenti che presentano domanda valutata come ammissibile a seguito di verifica istruttoria.
Si chiede pertanto agli utenti di collaborare in ordine ai tempi e ai modi di presentazione delle domande on line, sfruttando tutti i giorni a disposizione per la presentazione delle domande, perché solo una regolare e costante distribuzione degli accessi al sistema informatico potrà garantire la presa in carico progressiva delle stesse e quindi l’erogazione dei contributi entro i termini previsti.

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