La Legge n 14 di conversione del Decreto Milleproroghe pubblicata in Gazzetta Ufficiale porta alcune novità su diverse imminenti scadenze fiscali quali ad esempio in sede di conversione è stata confermata l’estensione anche all’esercizio in corso al 31 dicembre 2023 della facoltà per tutti i soggetti che non adottano i principi contabili internazionali (IAS/IFRS) di sospendere l’ammortamento del costo delle immobilizzazioni materiali e immateriali mantenendo il loro valore di iscrizione così come risultante dall’ultimo bilancio annuale regolarmente approvato
Inoltre, sempre in sede di approvazione, si proroga la possibilità di svolgere le assemblee sociali da remoto anche in assenza di previsione statutaria.
Misure prorogate dal Milleproroghe
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy con un comunicato stampa della scorsa settimana ha informato che la conversione in legge del Decreto Milleproroghe reca novità anche per alcune misure di sua diretta competenza.
In particolare, le proroghe riguardano:
• il credito d’imposta sui beni strumentali e in particolare la proroga fino al 30 novembre 2023 il credito di imposta “Transizione 4.0” a condizione che entro la data del 31 dicembre 2022 l’ordine dei beni strumentali sia stato accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di almeno il 20% del costo di acquisizione;
• il bonus decoder a casa,
• le esportazioni dei rottami ferrosi,
• il progetto Polis per l’accesso veloce ai servizi della PA,
• la fondazione di un centro italiano per il design dei circuiti integrati a semiconduttore.