Con Messaggio 25 giugno 2021, n. 2418, l’INPS ha precisato che sono differiti fino a nuova comunicazione i termini di pagamento già scaduti o di imminente scadenza:
• del primo acconto sulla contribuzione calcolata sul reddito d’impresa a fini IRPEF per l’anno d’imposta 2021 da parte degli iscritti all’IVS, interessati dall’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (termine ordinario in scadenza il 30 giugno);
• del primo acconto dell’anno d’imposta 2021 dovuto dai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS (termine ordinario in scadenza il 30 giugno);
• delle somme richieste con emissione 2021 per la prima rata per i contributi dovuti dai lavoratori autonomi in agricoltura (termine ordinario in scadenza il 16 luglio);
• per i lavoratori autonomi in agricoltura per il versamento delle somme richieste per la quarta rata con emissione 2020, con scadenza al 16 gennaio 2021, già differita al 16 febbraio 2021.
Tale comunicazione si è resa necessaria, al fine di consentire che l’iter di attuazione delle normative che prevedono gli slittamenti e gli esoneri, venga completato.