Bando Eurostars 3 CoD4.: requisiti e modalità di presentazione delle domande di agevolazione per PMI e Start up innovative
Di seguito i dettagli per presentare le domande entro il 13 aprile prossimo
PMI e startup innovative: agevolazioni dal Bando Eurostars 3 CoD3
Ricordiamo che, il MIMIT con decreto del 19 settembre 2022 destina 7ML di euro al cofinanziamento delle imprese italiane selezionate dal bando “Eurostars 3 CoD 3” nell’ambito dell’iniziativa europea Innovative SMEs.
I soggetti che possono beneficiare delle agevolazioni sono:
a) le PMI, le PMI Innovative e le Start-up Innovative come definite all’art. 1, comma 1;
b) gli Organismi di ricerca, come definiti all’art. 1, comma 1, purché sia presente almeno uno dei soggetti di cui al precedente punto a);
c) le grandi imprese, purché sia presente almeno uno dei soggetti di cui al precedente punto a).
In caso di coinvolgimento di più soggetti tra quelli indicati i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del Contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.
Il contratto di rete o le altre forme contrattuali di collaborazione devono configurare una concreta collaborazione, che sia stabile e coerente rispetto all’articolazione delle attività, espressamente finalizzata alla realizzazione del progetto proposto.
In particolare, il contratto deve avere un determinato contenuto.
Agevolazioni dal Bando Eurostars 3 CoD3: spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese e i costi relativi:
a) al personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto, con contratto di somministrazione di lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto. Sono esclusi i costi del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali;
b) agli strumenti ed alle attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui il citato periodo di utilizzo sia inferiore all’intera vita utile del bene, sono ammissibili solo le quote di ammortamento fiscali ordinarie relative al periodo di svolgimento del progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui gli strumenti e le attrezzature, o parte di essi, per caratteristiche d’uso siano contraddistinti da una vita utile pari o inferiore alla durata del progetto, i relativi costi possono essere interamente rendicontati, previa attestazione del responsabile tecnico del progetto e positiva valutazione del Soggetto gestore;
c) ai servizi di consulenza e agli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
d) alle spese generali, ivi comprese le spese per comunicazione e disseminazione dei risultati, calcolate su base forfettaria nella misura del 25% dei costi diretti ammissibili del progetto;
e) ai materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite, rispettivamente, dall’articolo 25, dall’articolo 25-bis, dall’articolo 25-quater e dall’articolo 4 del Regolamento GBER ed in raccordo con ciascun intervento emanato dalle istituzioni UE, nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
a) 50% per i costi inerenti le attività di ricerca industriale;
b) 25% per i costi inerenti le attività di sviluppo sperimentale; fino a un massimo di euro 500.000,00 per progetto, indipendentemente dal numero di partecipanti italiani.
Ai fini dell’accesso alle agevolazioni finanziarie, i soggetti proponenti, partecipanti al bando “Eurostars 3 CoD 4” lanciato nell’ambito dell’iniziativa Europea Innovative SMEs, sono tenuti a presentare la domanda di agevolazione, redatta secondo lo schema predefinito in via esclusivamente telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata dedicato entro le ore 14.00 del giorno 13 aprile 2023; pena l’irricevibilità.