Sul Portale INAIL è stato pubblicato il primo elenco di dispositivi di protezione individuale (Dpi) approvati dall’istituto in deroga alle procedure ordinarie, come previsto dal Decreto Cura Italia per l’emergenza Coronavirus.
A seguito della novità normativa sono giunte all’attenzione dell’istituto migliaia di proposte, 1.700 delle quali sono state esaminate. Si tratta soprattutto di mascherine filtranti per gli operatori sanitari.
La lista, spiega l’Istituto, si riferisce esclusivamente ai dpi validati dall’Inail sulla base della documentazione trasmessa dal produttore/importatore.
L’elenco, sarà periodicamente aggiornato con l’inserimento dei nuovi dpi validati. Per ciascun dispositivo è riportata la data di validazione, la tipologia di prodotto, il nominativo del produttore e/o dell’importatore con la regione/nazione di riferimento, e un’immagine, se disponibile.
Quasi tutti i dpi sottoposti all’esame dell’Istituto, a partire da quelli delle vie respiratorie, rientrano tra quelli di III categoria e possono essere validati solo se rispettano i requisiti di sicurezza prescritti dalle istruzioni operative dello scorso 19 marzo.
Le semimaschere filtranti FFP2 e FFP3, in particolare, devono garantire i requisiti tecnici prescritti dalle norme in vigore (UNI EN 149:2009 o standard internazionali equipollenti), con particolare riferimento a capacità filtrante, perdita di tenuta e resistenza respiratoria, in modo tale da assicurare elevate e affidabili prestazioni di sicurezza per gli operatori che le indossano. Non rientrano in questa tipologia le mascherine chirurgiche o assimilabili, per la cui validazione è competente l’Istituto superiore di sanità, né mascherine destinate a usi differenti dalla protezione dei lavoratori.
Sono state anche aggiornate le risposte alle domande più frequenti sulla procedura e sulle caratteristiche dei dispositivi che possono essere validati dall’Inail.