La scorsa settimana è stata firmata l’intesa di rinnovo del Contratto nazionale area Acconciatura ed Estetica, Tatuaggio, Piercing, Tricologia Non Curativa, Centri Benessere.
L’accordo definisce un aumento contrattuale a regime di 183 euro al 3° livello, da riparametrare per gli altri.
Sarà erogato in 4 tranches:
• la prima di 70€ sarà corrisposta con la retribuzione del mese di maggio 2024;
• la seconda di 50€ arriverà a gennaio 2025;
• una terza da 43 euro sarà erogata a gennaio 2026;
• l’ultima di 20 euro sarà corrisposta ad ottobre 2026.
Il contratto era scaduto il 31/12/2022, il nuovo contratto ha vigenza quadriennale, dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2026.
A copertura del periodo di carenza contrattuale viene riconosciuto un importo una tantum di 80 euro, erogato in 2 tranche con le retribuzioni dei mesi di
• giugno 40 euro
• luglio 40 euro.
L’importo verrà riconosciuto al lavoratore anche in caso di dimissioni o licenziamento.
Prevista anche una indennità di 100 euro per 13 mensilità riconosciuta alla nuova figura del Responsabile Tecnico dell’area acconciatura e dell’area estetica.
Dal 1° ottobre 2024 aumenta il trattamento economico nel primo anno di apprendistato professionalizzante: inoltre gli apprendisti anche con rapporto in corso, hanno diritto agli scatti di anzianità che vengono maturati ed erogati con le stesse modalità dei lavoratori qualificati. L’importo dello scatto di anzianità maturato durante il periodo di apprendistato è di 6 euro.
CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE
Sulla classificazione del personale il nuovo testo recepisce le figure professionali connesse alle nuove professionalità operative nel mercato di riferimento valorizzando le competenze e le professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori, per contrastare il lavoro irregolare e dare maggiori opportunità lavorative nel settore.
Per tutti i settori disciplinati dal nuovo sistema di classificazione è stato concordato di istituire una Commissione Paritetica volta ad analizzare ulteriori profili professionali.
CONTRATTI A TERMINE
L’accordo interviene sulla disciplina dei contratti a termine, recependo la normativa vigente, con la previsione di un’unica causale:
– Esigenze di offerta di diverse tipologie di servizi, non presenti nella normale attività e che non sia possibile evadere con il normale organico aziendale.
Sulla disciplina dell’apprendistato professionalizzante si prevede l’inserimento di percorsi specifici di apprendimento.
PREAVVISO
Ridefiniti i termini del preavviso pari a 20 giorni lavorativi per il 1°, 2° e il 3° livello e a 15 giorni per il 4° livello.
CONGEDI VITTIME DI VIOLENZA
E’ stato inoltre riformulato l’articolato sui congedi per le donne vittime di violenza di genere; come condizione di miglior favore, il contratto conferma ulteriori 3 mesi di aspettativa oltre ai 90 giorni previsti dalla legge, di cui 2 retribuiti con una indennità economica erogata dall’azienda.