ELEZIONI COMUNALI TREVISO 2023, ARTIGIANATO TREVIGIANO CASARTIGIANI ESPONE LE PRIORITA’.
Riceviamo e trasmettiamo da Artigianato Trevigiano Casartigiani

26 Apr 2023

Dopo 5 anni dalle ultime elezioni comunali parte degli obiettivi indicati sono stati raggiunti, altri ancora hanno bisogno di essere affrontati e riesaminati e aggiunti. Questi ultimi anni trascorsi sono stati purtroppo segnati dalla Pandemia con la conseguenza di estreme difficoltà per le aziende. E’ grazie agli interventi sul credito a favore dei Confidi che le imprese della città hanno potuto superare i momenti più critici. Oggi abbiamo davanti altri 5 anni di amministrazione che serviranno non più per l’emergenza ma per la programmazione futura della città.
Gli associati dell’Artigianato – Trevigiano del Comune di Treviso riunitesi in assemblea hanno evidenziato i temi principali da portare all’attenzione dei candidati Sindaci al Comune.

CONTINUITA’ E RILANCIO DEL TAVOLO PERMANENTE DI CONSULTAZIONE
Il tavolo permanente di consultazione con le Associazioni di categoria, va riconfermato e riattivato quale strumento di confronto tra le esigenze della Categoria e quelle della Amministrazione. Tavolo non solo per esaminare le proposte dell’assessorato specifico, ma anche come luogo dove portare le richieste della categoria.

STRUMENTI DI GESTIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE
VI è sempre più l’esigenza di creare sinergie con i comuni limitrofi alla città per la razionalizzazione della mobilità, la pianificazione urbanistica e la gestione dei servizi. In particolare si potrebbe pensare anche a forme di collaborazione con il comune di Venezia per l’ampliamento della offerta turistica legata a servizi complementari tra le due città.

VIABILITA’ E PARCHEGGI
Pensando al ruolo turistico della nostra città, in un contesto veneto di rilancio della offerta anche da parte della Regione Veneto, la viabilità assume un ruolo importante per il futuro del nostro territorio . Da una parte il potenziamento della linea ferroviaria almeno con Venezia per agevolare la mobilità sia dei lavoratori sia dei flussi turistici che potrebbero maggiormente stanziare in Treviso e raggiungere con più facilità la città lagunare.
Fondamentale l’esigenza di snellire e fluidificare il sistema di viabilità autoveicolare da e per Treviso per agevolare la mobilità di chi vuole entrare in città, o di chi ne è costretto a passare. In questo contesto tutte le arterie di entrata in città vanno alleggerite con altre alternative come ad esempio il completamento del terraglio Est e del quarto lotto della tangenziale. Anche le linee di trasporto urbano vanno potenziate prevedendo forme di percorsi che, provenendo da fuori città, possano percorrere interamente il PUT, evitando il cambio del mezzo pubblico e offrendo la possibilità agli utenti di poter raggiungere più agevolmente il centro città. Il costo dei parcheggi va ridotto e per alcune ore della giornata renderlo gratuito, come avviene già in altre città, per dare maggiore opportunità di utilizzo del centro.

ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE DELLA CITTA’
La salvaguardia delle piccole imprese riguarda non solo la nostra città ma rappresenta un problema diffuso a livello nazionale. Il proliferare dei centri commerciali, l’aumento dei costi dei servizi, la tassazione non favorevole e lo spopolamento dei centri urbani, sono i fattori che maggiormente producono l’allontanamento o la chiusura di molte piccole attività. Una politica di ripopolamento delle città è indispensabile per fare rivivere i nostri centri, l’abbattimento dei costi degli affitti o degli acquisti di locali adibiti ad attività non possono da soli risolvere queste situazioni se contestualmente non vengono attuate forme di sostegno creditizio, di riduzione della tassazione e salvaguardia delle botteghe storiche tradizionali. A questi elementi vanno aggiunti i temi della viabilità e della facilità di raggiungere la città.
A nostro avviso se il Comune ne avesse le disponibilità economiche potrebbe acquisire o ristrutturare locali da adibire ad attività artigianali e commerciali, cosi come anche va monitorato la possibilità di riconversione dei contenitori vuoti presenti in città.
Riteniamo positivo il sostegno avuto nel settore del credito tramite i Confidi per le imprese durante il periodo della Pandemia. Chiediamo alla nuova amministrazione la continuità di questi sostegni con finalità diverse al periodo della emergenza.
Sostegno ai giovani e alle donne per iniziare nuove attività, sostegno negli affitti, aiuto economico alle imprese che assumono giovani apprendisti, sono solo alcuni dei temi che potrebbero essere trattati nel tavolo di consultazione con le categorie.

SICUREZZA
Il Tema della sicurezza e della vivibilità della città è tra i più sentiti sia dagli operatori economici che dai loro clienti e cittadini. A causa delle immigrazioni che hanno ripreso ad aumentare e che stanno portando i centri di accoglienza a non essere più centri di transito ma di soggiorno, alla presenza sempre più diffusa delle baby – gang nelle zone centrali della città, oltre ad alcune zone della città e della stazione non più praticabili dopo una certa ora, hanno portato ad aumentare da parte dei cittadini l’insofferenza verso questi eventi. Pertanto vi è la richiesta sia da parte degli operatori economici che dei cittadini di aumentare le forme di controllo e soprattutto di prevenzione.

PENSIONATI
I pensionati possono essere una risorsa economica per la città. Occorre agevolare ed implementare la loro presenza sia con la ripresa delle attività dei circoli per anziani nei quartieri, sia con l’agevolazione nell’utilizzo dei mezzi pubblici per il loro movimento. Garantendo fasce d’orario gratuito (9.00 – 12.00 e 14.30 – 17.30) per utilizzo dei mezzi pubblici nelle ore dove minore è l’affluenza di cittadini e studenti: si otterrebbe cosi il risultato di non far viaggiare vuoti i mezzi e aumentare le presenze nella città senza l’utilizzo della propria auto.

TASSE E TRIBUTI
La categoria ritiene che le tasse eque e giuste vadano pagate, ma queste devono corrispondere ad avere servizi efficienti. Vanno però agevolate le aziende che avviano attività commerciali e artigianali in città e penalizzati coloro che non affittano locali da troppo tempo in disuso e che spesso non aiutano il decoro cittadino con una cattiva manutenzione. rifiuti, intervenire nei costi di Contarina per quelle aziende che parte dei loro rifiuti (obbligati) li smaltiscono con aziende private.

QUARTIERI
Non solo occorre prestare attenzione al centro storico ma anche verso i quartieri vanno individuate forme di intervento sia per la loro promozione con iniziative specifiche, sia per il loro rilancio anche forme di aggregazione sociale.

AEROPORTO
L’Aeroporto di Treviso acquista sempre importanza strategica per l’afflusso turistico nella nostra Regione. Purtroppo però Treviso non riesce ancora ad intercettare parte di questo flusso perché indirizzato principalmente a Venezia. Occorre trovare forme di promozione maggiore della nostra città per intercettare queste persone perché vengano a conoscere le bellezze della nostra città, sia con segnaletica appropriata in Aeroporto sia promovendo politiche di coinvolgimento dei tour operator. Anche la viabilità dall’aeroporto verso la città va rivista e snellita, non solo per il flusso turistico, ma anche per i cittadini che giornalmente percorrono quell’arteria.

SANITA’
Questo tema è sempre maggior sentito dalla cittadinanza tutta, sebbene il Veneto sia una Regione all’avanguardia nella sanità, vi sono sempre più lamentele da parte dei cittadini in generale e dei pensionati in particolare delle difficoltà che si incontrano nella assistenza sanitaria. Ribadendo l’affermazione che serve più Sanità Pubblica e meno privata, questa non può però andare a discapito di tempi e qualità di assistenza. Chiediamo al primo cittadino che si faccia partecipe delle esigenze che emergono dalla cittadinanza nel garantire tempi certi e rapidi per l’assistenza medica nonché la possibilità di effettuare esami e cure vicino alla propria residenza senza dover migrare in altre strutture lontane da Treviso.

AMMINISTRAZIONE
Potenziare gli sportelli pubblici comunali con aumento personale per rispondere alle esigenze delle imprese e dei professionisti (vedi urbanistica). Ampliare la digitalizzazione degli uffici stessi.