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ESONERO CONTRIBUTIVO TOTALE PER LE NUOVE COOPERATIVE: OK DALLA UE

22 Giu 2022

Nella Legge di Bilancio 2022 (Legge n.234/2021) spiccavano per entità dell’impatto finanziario e il cambio di visione complessiva, le misure per la salvaguardia dell’occupazione e la continuità delle attività imprenditoriali con l’ampliamento della tutela della Cassa integrazione a tutti i lavoratori.
Con lo stesso intento di difesa dei posti di lavoro la particolare misura prevista dalla Legge 234/2021 riconosce in favore delle società cooperative istituite a partire dal 1° gennaio 2022, un esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali posti a carico dei datori di lavoro.

Sgravio contributivo cooperative lavoratori (workers’ buy out)
L’esonero ha le seguenti caratteristiche:
• una durata massima di 24 mesi dalla data della costituzione della cooperativa;
• limite massimo di importo pari a 6.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile;
• esclusione di premi e contributi INAIL.
Lo sgravio è applicabile alle cooperative di lavoratori che si costituiscono dal 1° gennaio del 2022 con operazioni dette di “workers buy out” secondo quanto previsto dal comma 3-quater dell’art. 23 del DL 83/2012, un nuovo comma che modifica la legge istitutiva del Fondo per l’occupazione della Legge di Bilancio precedente.
Si tratta in particolare delle imprese in forma di società cooperativa in cui si associano per la maggior parte lavoratori dipendenti da aziende interessate da riorganizzazioni, delocalizzazioni o crisi aziendali, aziende che i titolari trasferiscono in cessione o affitto ai lavoratori medesimi.
La norma della legge di bilancio specifica anche un’altra condizione per ottenere l’agevolazione contributiva: il datore di lavoro dell’impresa oggetto di trasferimento, affitto o cessione ai lavoratori deve aver corrisposto ai propri dipendenti, nell’ultimo periodo d’imposta, retribuzioni almeno pari al 50% dell’ammontare complessivo dei costi sostenuti, con esclusione di quelli relativi alle materie prime e sussidiarie.
Va sottolineato infine che per i lavoratori interessati dall’esonero non ci sono ripercussioni dal punto di vista previdenziale in quanto resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.

AGGIORNAMENTO 15 GIUGNO 2022
lo scorso 9 giugno 2022 il Ministero del Lavoro ha comunicato che la Commissione europea ha approvato la misura dello sgravio contributivo dando il via libera all’applicazione.
Si attendono ora a breve, le istruzioni operative INPS per l’attuazione della misura.
Si segnala che per queste nuove realtà aziendali sono stati previsti anche finanziamenti agevolati. Le modalità specifiche e i criteri di attuazione sono stati dettagliati dal Ministro dello Sviluppo economico con il decreto attuativo.

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