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INCENTIVI ASSUNZIONI 2023 GIOVANI E DONNE: OK DALLA UE

28 Giu 2023

La Legge di Bilancio 2023 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2022 come legge 197-2022, ha potenziato alcune misure di sgravio contributivo già in vigore per favorire l’inserimento stabile nel mercato del lavoro di soggetti svantaggiati.
Si tratta in particolare dell’esonero contributivo del 100% per nuove assunzioni nel 2023 di giovani, donne e percettori del reddito di cittadinanza .
Le norme descritte ai commi 294-299 in realtà erano ancora in stand by perché condizionate all’autorizzazione della Commissione europea.
La scorsa settimana, l’Unione ha finalmente annunciato l’approvazione della misura relativa alle assunzioni di under.36 e di donne. Resta in sospeso l’agevolazione per i percettori di reddito di cittadinanza.
In seguito a ciò l’INPS ha emanato le istruzioni operative per l’incentivo relativo gli under 36 approvato.
Ricordiamo di seguito gli aspetti principali delle agevolazioni e le novità.

Incentivo assunzione percettori RDC
Per favorire l’ingresso stabile nel mondo del lavoro, è previsto sia riconosciuto ai datori di lavoro privati che, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, assumono percettori di reddito di cittadinanza, l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali.
La misura spetta nel caso di:
1. assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
2. trasformazione di contratti a tempo determinato in indeterminato.

L’esonero contributivo non include i premi e contributi INAIL, è concesso nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile e per un periodo massimo di 12 mesi.
Sono esclusi i rapporti di lavoro domestico e resta ferma l’aliquota dì computo delle prestazioni pensionistiche.
L’esonero è alternativo all’incentivo previsto dal decreto istitutivo del reddito di cittadinanza (decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4) che riconosceva al datore di lavoro le mensilità residue di RDC dovute al lavoratore in caso di assunzione.

Esonero assunzioni giovani under 36 e donne
La Legge di Bilancio 197/2022 ha prorogato gli esoneri contributivi totali (con un massimo di 8000 euro annui) riconosciuti nel 2023 per
• nuove assunzioni a tempo indeterminato e trasformazioni di contratti a termine
1. di giovani under 36 al primo contratto a tempo indeterminato e
2. di donne disoccupate
Sono esclusi rapporti di apprendistato, lavoro domestico e contratto intermittente.
Sono previsti particolari requisiti e determinate le durate.

La scorsa settimana una circolare sullo sgravio per i lavoratori under 36 ha precisato che sono escluse dall’agevolazione solamente:
– le imprese operanti nel settore finanziario e nel settore domestico;
– le imprese soggette a sanzioni adottate dall’Unione europea, tra cui, ma non solo:
a. persone, entità o organismi specificamente indicati negli atti giuridici che impongono tali sanzioni;
b. imprese possedute o controllate da persone, entità o organismi oggetto delle sanzioni adottate dall’Unione europea; oppure
c. imprese che operano nel settore industriale oggetto delle sanzioni adottate dall’Unione europea in quanto l’aiuto potrebbe pregiudicare gli obiettivi delle sanzioni in questione.
Il requisito anagrafico under 36 richiede che il lavoratore, alla data dell’assunzione/trasformazione, abbia un’età inferiore o uguale a 35 anni e 364 giorni.

Incentivo assunzioni: i limiti UE
Come detto l’Unione ha autorizzato la misura valutandola in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo per la crisi e la transizione del 9 marzo 2023 aggiornato per la crisi Russo ucraina.
L’autorizzazione consente la fruizione degli sgravi sia per il secondo semestre del 2022, sia per il 2023 ma il quadro temporaneo prevede specifici limiti di utilizzo e cioè:
• 250mila euro l’anno per le imprese nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e
• 300 mila euro per le imprese dei settori pesca e acquacoltura.
• Per l’applicazione occorre ancora attendere le istruzioni operative dell’Istituto sulle modalità di richiesta e di conguaglio degli importi arretrati.

Si segnala che dall’INPS si attendono anche le istruzioni per l’incentivo riservato ai NEET, che dovrebbe essere cumulabile con l’incentivo per under 36 e donne e che è stato introdotto dall’articolo 27 del Dl 48/2023 attualmente in corso di conversione in legge.

 

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