Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha recentemente ricordato che dal prossimo 15 marzo partono le domande per gli incentivi stabiliti dal DM 18 novembre 2021 n 461 destinati all’acquisto di mezzi ad elevata sostenibilità ecologica ad alimentazione alternativa.
In particolare il decreto per gli “Investimenti ad alta sostenibilità” mette a disposizione delle imprese di autotrasporto 50 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 esclusivamente per l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa, ecologici di ultima generazione, in particolare:
• ibridi (diesel/elettrico);
• elettrici;
• a carburanti di ultima generazione (CNG, LNG).
In questo secondo periodo di incentivazione (il primo si è chiuso il 16 agosto 2022) le somme accantonate ammontano a 10 milioni e sarà possibile presentare le istanze di richiesta nel periodo compreso tra il 15 marzo ed il 28 aprile 2023.
Gli incentivi dipendono dalla tipologia e dalla massa complessiva del veicolo e vanno da:
• un minimo di 4.000 euro per quelli ibridi di massa complessiva da 3,5 a 7 tonnellate
• fino a 24.000 euro per quelli elettrici oltre le 16 tonnellate.
Nel caso di contestuale rottamazione di un veicolo diesel a questi importi si aggiunge un contributo di 1.000 euro.
Incentivi imprese autotrasporto: i beneficiari
Possono inoltrare domanda:
• le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, nonché le strutture societarie, risultanti dall’aggregazione di dette imprese, costituite a norma del libro V, titolo VI, capo I, o del libro V, titolo X, capo II, sezioni II e II-bis del Codice Civile,
• ed iscritte al Registro elettronico nazionale istituito dal Regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi,
• la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose.
Sarà possibile presentare istanza, che avrà validità di prenotazione, all’interno dei 6 periodi di incentivazione secondo specifiche modalità.
Incentivi imprese autotrasporto: presenta la domanda
Le domande potranno essere presentate:
• esclusivamente tramite posta elettronica certificata dell’impresa richiedente e inviate all’indirizzo dedicato a partire dalle ore 10:00 del 15 marzo 2023 e fino e non oltre le ore 16:00 del 28 aprile 2023.
La fase introduttiva del procedimento relativo alle domande di ammissione ai benefici, per ogni periodo di incentivazione (come di seguito specificati), è articolata in 2 fasi distinte e successive:
a) la fase di prenotazione, finalizzata ad accantonare, ad opera del soggetto gestore, l’importo astrattamente spettante alle singole imprese richiedenti l’incentivo sulla sola base del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento da allegarsi al momento della proposizione della domanda secondo i termini e le modalità di cui all’articolo 3 del presente decreto;
b) la successiva fase di rendicontazione dell’investimento, nel corso della quale i soggetti interessati hanno l’onere di fornire analitica rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento secondo quanto previsto dall’articolo 4 del presente decreto.
Si precisa che per ciascuno dei suddetti periodi di incentivazione ogni impresa ha diritto di presentare una sola domanda anche per più di una tipologia di investimenti per i quali viene richiesto l’incentivo.
Nella fase di rendicontazione tutti i soggetti che hanno presentato domanda secondo le modalità di cui all’art. 3, comma 3 e 5 hanno l’onere di fornire la prova del perfezionamento dell’investimento e la prova che il medesimo è stato avviato in data successiva alla pubblicazione del D.M. 461/2021 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana secondo le modalità di seguito descritte.
Incentivi imprese autotrasporto: periodi di incentivazione
Sono previsti 6 periodi di incentivazione,
1. il primo periodo parte dal 1° luglio 2022 al 16 agosto 2022 per 13 milioni di euro
2. iI secondo periodo parte dal 15 marzo 2023 al 28 aprile 2023 per 10 milioni di euro;
3. il terzo periodo, dal 1° dicembre 2023 al 15 gennaio 2024 per 8 milioni di euro;
4. il quarto periodo, dal 26 agosto 2024 all’11 ottobre 2024 per 8 milioni di euro;
5. il quinto periodo, dal 5 maggio 2025 al 20 giugno 2025 per 8 milioni di euro;
6. il sesto periodo, dal 12 gennaio 2026 al 20 febbraio 2026 per 3 milioni di euro.