Lunedì scorso l’INPS ha comunicato la variazione dell’interesse di dilazione e differimento delle somme aggiuntive per omesso o ritardato versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
Il tasso a decorrere dal 27 luglio 2022, è pari allo 0,50% e si proietta:
1. sugli importi dovuti a titolo di contribuzione agli Enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatori;
2. sulla misura delle sanzioni civili.
Di conseguenza l’interesse di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per contributi e sanzioni civili ai sensi dell’articolo 2, comma 11, del decreto-legge 9 ottobre 1989, n. 338, convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 1989, n. 389, è pari al tasso del 6,50% annuo e si applica alle rateazioni presentate a decorrere dal 27 luglio 2022.
I piani di ammortamento già emessi non subiranno modificazioni.