Nel Decreto legge 2 marzo 2024, n. 19 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” sono presenti numerose nuove disposizioni in materia di lavoro e volte a rafforzare le tutele in materia di sicurezza e salute dei lavoratori.
Al fine di rafforzare le attività di vigilanza in materia di lavoro, legislazione sociale, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ad esempio, all’art.31 viene delineato il potenziamento delle assunzioni del personale ispettivo, amministrativo e tecnico, dell’INL e del contingente dell’Arma dei Carabinieri , con la possibilità di:
• proroga fino al 31 dicembre 2025 le facoltà assunzionali già previste per l’INL;
• autorizzazione, per gli anni 2024-2026, l’assunzione a tempo indeterminato di un nuovo contingente di personale (250 unità), altamente professionalizzato, nell’area vigilanza tecnica (ingegneri, architetti, biologi, etc.), mediante procedure concorsuali su base regionale;
• incremento del contingente di personale appartenente all’Arma dei Carabinieri per la tutela del lavoro con nuove assunzioni per 50 unità.
Si prevede anche di destinare parte degli introiti derivanti dai provvedimenti sanzionatori, che dovessero derivare dai controlli, in un apposto capitolo del bilancio del Ministero e di utilizzarli, entro il limite del 15% della retribuzione lorda annua, per eventuali straordinari e premi al personale ispettivo sul territorio nazionale.
Lo stesso articolo interviene inoltre a modificare la norma del D. Lgs 149/2025 che prevedeva il progressivo spostamento del personale ispettivo INPS e INAIL a ruoli diversi, per evitare sovrapposizioni di attività con l’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl) appositamente istituito per razionalizzare e conseguire un risparmio di spesa con possibile incremento dell’organico.
Con la nuova norma, ferme restando le competenze ed evitando sovrapposizioni tra i diversi enti, ritornano quindi possibili le ispezioni del personale INPS e INAIL . Si prevede addirittura che le risorse derivanti dalle cessazioni dal servizio potranno essere destinate al budget destinato a nuove assunzioni .
Infine il personale amministrativo dell’Inps e dell’Inail utilizzato in passato temporaneamente per attività di vigilanza potrà essere inquadrato definitivamente come ispettore