L’Inps la scorsa settimana tramite un messaggio ha reso noto che dal 1° maggio 2022 i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata, in possesso dei requisiti di reddito previsti, possono presentare le domande di Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa 2022.
Da quella data riapre infatti la piattaforma sul portale www.inps.it che resterà operativa fino al 31 ottobre 2022, termine ultimo fissato dalla normativa istitutiva (articolo 1, comma 394, della Legge n. 178/2020 – Legge di Bilancio 2021).
Coloro che hanno già fatto domanda e ottenuto la prestazione l’anno scorso non la possono richiedere nuovamente in quanto l’accesso a questa indennità è ammesso una sola volta nel triennio 2021-2023.
Non possono accedere neppure coloro che dopo averla ottenuta siano decaduti dalla prestazione prima del termine ordinario di durata di sei mesi.
Possono fare domanda quindi:
• gli iscritti alla Gestione separata che non abbiano richiesto ISCRO nel 2021;
• gli iscritti alla Gestione separata che abbiano fatto domanda ma questa sia stata respinta o revocata all’origine.
Nella domanda va allegata l’autocertificazione dei reddito prodotto negli anni precedenti salvo nel caso in cui i dati siano già a disposizione dell’Istituto, per cui saranno precaricati nel pannello di domanda.
Iscro: i requisiti di reddito
Hanno accesso alla prestazione gli iscritti alla gestione separata INPS da almeno 4 anni, in regola con gli obblighi contributivi, non titolari di pensione e con reddito da lavoro autonomo, nell’anno precedente la domanda:
• inferiore al 50% della media nei tre anni precedenti a quello precedente la domanda e
• non superiore a 8.145 euro nel 2021
ATTENZIONE: Vanno considerati solo i redditi derivanti dall’attività di lavoro autonomo.