TASSE
• Riduzione delle aliquote Irpef con tetto massimo di tassazione tra Stato, Regione, Comuni;
• Esonero tassazione Irpef per redditi fino a 13 mila euro;
• Abolizione dell’Iva per i beni alimentari di prima necessità e per le bollette energetiche.
LAVORO
• Aumento del periodo di apprendistato + 2 anni di esonero contributivo una volta stabilizzata l’assunzione a tempo indeterminato;
• Riduzione degli oneri per i dipendenti a carico della azienda (riduzione aliquota Inps e promozione pensione integrativa con maggiori deduzioni);
• Riforma degli Uffici Provinciali del Lavoro semplificando le pratiche di domanda e offerta;
• Applicazione dei Ccnl e integrativi regionali sottoscritti dalle maggiori sigle sindacali;
• Promuovere l’armonizzazione dei salari nei vari paesi UE (per evitare concorrenze tra imprese italiane ed europee).
GIUSTIZIA
• Semplificazione per le piccole e medie imprese per il recupero dei crediti vantati sia verso enti pubblici che privati.
CREDITO
• Incentivare investimenti a medio e lungo termine con contributi regionali e nazionali;
• Semplificare l’erogazione di nuovo credito alle imprese;
• Rivedere i parametri di crisi d’impresa e di insolvenza per non penalizzare le aziende sane ma in temporanea difficoltà per la congiuntura economica;
• Migliorare le condizioni di accesso alle risorse del Pnrr;
• Dare certezze della cessione dei crediti derivanti dai bonus edilizi;
• Sostegni all’imprenditoria femminile e giovanile.
PENSIONI
• Riformare la legge Fornero – riduzione a 15 anni del minimo contributivo per l’accesso alla pensione;
• Innalzamento soglia Isee.
ENERGIA
• Politiche per la transizione energetica con agevolazioni per l’installazione di impianti di produzione autonoma di energia;
• Promuovere e incentivare la riconversione di vecchi capannoni e delle strutture produttive.