È stato approvato anche al Sentato con il voto di fiducia al Governo il disegno di legge di conversione del decreto Milleproroghe. Vediamo in particolare alcune novità in tema di lavoro.
Domande Cig Covid fino al 31 marzo 2021
Confermata la proroga per l’invio delle domande di cassa integrazione con causale Covid 19 e dei modelli SR 41. Il testo prevede infatti che vengano spostati al 31 marzo «i termini di decadenza per l’invio delle domande di integrazione salariale collegati all’emergenza Covid e i termini per la trasmissione dei dati necessari per il pagamento o per il saldo degli stessi comunque scaduti entro il 31 dicembre 2020».
Utilizzo lavoro agile in forma semplificata fino al 30 aprile
E’ prorogato il termine per l’utilizzo dello smart working senza il rispetto della normativa della legge 81/2017 in tema di informazione e accordo scritto tra le parti, sia nel settore privato che per la pubblica amministrazione.
Termine anno accademico 2019-2020 spostato al 15 giugno
Proroga anche per il termine dell’ultima sessione dell’anno accademico così da assicurare più tempo agli studenti universitari per finire gli esami restando nella durata legale del corso di laurea, nonostante le difficoltà dovute all’emergenza Covid. L’ultima sessione utile per l’anno accademico 2019/2020 terminerà il 15 giugno 2021.
Stabilizzazione dipendenti della PA precari
Diversi emendamenti proposti da vari gruppi sono stati unificati ed approvati e prevedono la possibilità di maturare i requisiti per la stabilizzazione e per partecipare a concorsi per il pubblico impiego con posti riservati al 50%, non più entro il 31 dicembre 2020, ma entro il 31 dicembre 2021.
Fondo unico spettacolo anche a sostegno del reddito dei dipendenti
In materia di cultura e spettacolo, è stata introdotta una norma volta a prevedere che gli organismi dello spettacolo dal vivo possono utilizzare anche nel 2021 le risorse loro erogate a valere sul Fondo unico per lo spettacolo (FUS), anche per integrare le misure di sostegno del reddito dei propri dipendenti
Proroga deroghe con codice degli appalti per le zone colpite dal sisma
In materia di contratti pubblici, si prevedono per i territori colpiti dagli eventi sismici in Italia centrale del 2016-2017:
o 1’affidamento diretto di lavori, servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, per importi inferiori a 150.000 euro, in deroga alle norme del Codice dei contratti pubblici, fino al completamento delle previste attività di ricostruzione;
o la modifica della disciplina relativa all’adozione degli stati di avanzamento dei lavori (SAL) in corso di esecuzione;
o il differimento, al 31 dicembre 2021, del termine – scaduto il 31 dicembre 2020 e fissato dal c.d. D.L. sblocca cantieri (D.L. 32/2019) – fino al quale possono essere oggetto di riserva anche gli aspetti progettuali che sono stati oggetto di verifica preventiva e l’applicazione dell’accordo bonario
Adeguamento prevenzione incendi strutture ricettive
Posticipati al 2022 i termini per il completamento dell’adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi per alcune categorie di strutture ricettive turistico- alberghiere, inseriti in sede referente.
Utilizzo personale motorizzazione civile in pensione
Nel settore dei trasporti, nel corso dell’esame parlamentare si è introdotta la possibilità di utilizzare, fino al 31 dicembre 2021, il personale della Motorizzazione civile in quiescenza ed abilitato, per far fronte all’arretrato nell’espletamento delle prove pratiche di guida svolte in conto privato.