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Nuova scadenza per il Mud 2025: invio entro il 30 giugno

05 Mar 2025

Venerdì scorso, 28 febbraio 2025 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Presidente Consiglio dei Ministri del 29 gennaio con approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2025 – MUD.
Il modello unico di dichiarazione ambientale è la comunicazione che enti e imprese presentano ogni anno indicando quanti e quali rifiuti hanno prodotto e/o gestito durante l’anno precedente.
Esistono i seguenti tipi di MUD:
• Rifiuti,
• Rifiuti Semplificata,
• Veicoli Fuori Uso,
• Imballaggi,
• RAEE,
• Rifiuti urbani e raccolti in convenzione,
• Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche.
I soggetti tenuti alla presentazione del MUD, per le sue diverse parti, sono:
• Chiunque effettua a titolo professionale attività di racco. Ita e trasporto di rifiuti
• Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione
• Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti
• Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi
• Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui aII’articoIo 184 comma 3 Iettere c), d) e g) deI D. Igs.152/2006che hanno più di dieci dipendenti.
• i Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per iI recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per iI recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione deIIa Comunicazione ImbaIIaggi.
• I gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di racco. Ita di cui aII’articoIo 183 comma 1 Iettera pp) deI D.Igs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi deII’articoIo 189, comma 4, deI D.Igs. 152/2006.

Il termine per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) è fissato in 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione.
L’invio del MUD per le dichiarazioni riferite all’anno 2024 scade quindi il 28 giugno. Cadendo di sabato, la scadenza slitta al giorno 30 giugno 2025.

Si evidenzia che Unioncamere comunicava che “Dal 2025 l’accesso ai portali per la compilazione e trasmissione delle dichiarazioni MUD potrà avvenire esclusivamente tramite SPID, CIE (carta d’identità elettronica) o CNS (firma digitale).
Gli utenti che in precedenza hanno utilizzato credenziali di tipo user/password, una volta fatto l’accesso tramite SPID, CIE o CNS, potranno recuperare le dichiarazioni compilate negli anni passati, con il precedente account, usando la funzionalità “Collega utenti user/password”. Informazioni ed i relativi aggiornamenti sulle modalità di presentazione del MUD 2025 (dati 2024) saranno pubblicati nella sezione “MUD” del portale di EcoCamere”

Soggetti obbligati all’invio del MUD
La Legge 70/1994 prevede che tutti gli obblighi di dichiarazione, di comunicazione, di denuncia, di notificazione, siano soddisfatti attraverso la presentazione di un Modello Unico di Dichiarazione ambientale MUD, alla Camera di commercio, Industria e Artigianato e Agricoltura competente sul territorio in cui è insediata l’unità locale cui si riferisce la dichiarazione.
I soggetti che svolgono attività di solo trasporto e gli intermediari senza detenzione devono invece presentare il MUD alla Camera di commercio della provincia nel cui territorio ha sede la Sede legale dell’impresa cui la dichiarazione si riferisce.
Deve essere presentato un MUD per ogni unità locale che sia obbligata, dalle norme vigenti, alla presentazione di dichiarazione, di comunicazione, di denuncia, di notificazione.

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