19 Gen 2021
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 2021 è stato pubblicato il Decreto Legge n. 2 del 14 gennaio 2021, che ha prorogato lo stato d’emergenza fino al 30 aprile 2021 e ha introdotto le seguenti misure restrittive:
- dal 16 gennaio fino al 15 febbraio 2021, resta in vigore il divieto di spostarsi tra Regioni o Province autonome diverse, salvo che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute o per fare rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione;
- per il periodo compreso tra il 16 gennaio ed il 5 marzo 2021, restano consentiti gli spostamenti verso una sola abitazione privata abitata, tra le ore 5.00 e le ore 22.00, una volta al giorno e nei limiti di 2 persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi (esclusi dal conteggio i minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e le persone conviventi con disabilità o non autosufficienti). Tali spostamenti possono avvenire all’interno della stessa Regione in “zona gialla”, e all’interno dello stesso Comune in “zona arancione” e in “zona rossa”;
- per il medesimo periodo (16 gennaio-5 marzo 2021), in caso di mobilità limitata all’ambito territoriale comunale, sono comunque consentiti gli spostamenti dai Comuni con non più di 5.000 abitanti entro 30 km dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia;
- è istituita la c.d. “zona bianca” per le Regioni con uno scenario di “tipo 1”, un livello di rischio “basso” e una incidenza dei contagi, per 3 settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti. In tale area non si applicano le misure restrittive previste dai DPCM per le aree gialle, arancioni e rosse, ma le attività si svolgono secondo specifici protocolli.