Quando si vuole acquistare un veicolo ci sono delle agevolazioni che possono essere utilizzate in situazioni: nella fattispecie parliamo del caso di disabilità utilizzando l’agevolazione della legge 104, e del caso in caso in cui si è in possesso di una partita IVA in quanto professionista.
L’acquisto di un’auto, che sia nuova o di seconda mano, può comportare dei prezzi molto alti a seconda della tipologia di veicolo. Proprio per questo bisogna tenere in considerazione tutte le opportunità di risparmio a cui è possibile attingere.
In questo articolo analizzeremo tutti i casi in cui è possibile detrarre l’acquisto di un’auto e a quanto ammonta il totale detraibile.
Che tipologie di acquisto esistono?
Nel caso di veicoli acquistati per un’attività lavorativa, esistono 3 tipologie di acquisto che possono essere detraibili dalle tasse. Il primo riguarda un acquisto completo di un veicolo, con o senza finanziamento. Il secondo invece riguarda il leasing per un certo periodo di tempo, ed infine la terza tipologia di acquisto che riguarda i noleggi a lungo termine.
Ognuno di questi casi avrà un tipo di agevolazione diversa.
Acquisto del veicolo
Per quanto riguarda il primo caso, vale a dire l’acquisto di un veicolo completo, ci sono percentuali di detrazione differenti in base al tipo di figura professionale che intende utilizzare l’agevolazione.
Nel caso di liberi professionisti ed imprese individuali sarà possibile detrarre fino ad un massimo del 20% sul costo del veicolo fino all’importo massimo di spesa di 18.075,99€. per quanto riguarda la detrazione dell’iva spetta la detrazione del 40% dell’iva indicata in fattura.
Nel caso invece di agenti della camera di commercio l’agevolazione aumenterà, permettendogli una deduzione del costo pari all’80% fino all’importo massimo di spesa di 25.822,84€ sull’acquisto del veicolo, e con la possibilità di poter detrarre il 100% dell’IVA indicata in fattura.
Ultimo caso è quello delle società, che nel caso di uso esclusivo per l’attività lavorativa e dimostrabile potranno dedurre i costi del 100% (vedi l’uso degli autocarri). Mentre in caso di veicoli non strumentali, vale a dire utilizzati anche al di fuori dell’attività lavorativa, la percentuale scende al 20%. La percentuale di detrazione dell’IVA invece è come prevista per i liberi professionisti e le imprese individuali, nella misura del 40%.
Leasing
Le modalità con cui è possibile detrarre un veicolo in leasing sono le medesime dell’acquisto. La differenza sostanziale sta soltanto, per quanto riguarda gli agenti di commercio, che potranno detrarre soltanto un 80% dal prezzo totale. Il leasing in ogni caso è la modalità preferita dagli agenti di commercio, in quanto consente una maggiore adattabilità al loro lavoro e permette di poter utilizzare l’auto per un certo periodo pagando delle rate, ed in seguito scegliere di sostituirla con un’altra autovettura.
Noleggio sul lungo termine
Il noleggio sul lungo termine a differenza del leasing comprende, per le Partite IVA, un costo relativo al canone mensile e in aggiunta spese relative all’assicurazione, al bollo ed eventuali manutenzioni.
La deduzione dalle tasse del noleggio a lungo termine avverrà sul calcolo delle mensilità e sulle imposte dirette. In base alle 3 tipologie di figure lavorative si avranno altrettante agevolazioni.
I liberi professionisti possono dedurre al massimo il 20% del costo dei canoni sostenuti fino al limite di spesa di euro 18.075,99, mentre ai fini IVA la detrazione è pari al 40%.
Per le aziende invece ci sarà la possibilità di poter dedurre il 100% del costo dei canoni sostenuti solo se il veicolo è utilizzato esclusivamente ai fini strumentali dell’attività. Nel caso di usi diversi sarà possibile dedurre la percentuale del 20% del costo dei canoni sostenuti fino al limite di euro 3.615,20.
Gli agenti di commercio, infine, possono dedurre un massimo pari all’80% del costo dei canoni sostenuti fino al limite di spesa di euro 5.164,75, mentre la detrazione ai fini iva sarà del 100% dell’iva esposta nelle fatture.
Tutti questi valori sono basati unicamente sull’acquisto di automobili. Per quanto riguarda ciclomotori o motocicli, i prezzi e la deducibilità risulteranno invece differenti.