Entra nella fase attuativa il Decreto FER 2 che incentiva la produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso impianti innovativi: il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato le Regole Operative e il primo bando dedicato agli impianti alimentati da biogas e biomasse.
Ricordiamo che il Decreto FER 2 – approvato a giugno e pubblicato ad agosto 2024 – contiene misure di incentivazione degli impianti a fonte rinnovabile innovativi o con costi di generazione elevati che presentino caratteristiche di innovazione e ridotto impatto sull’ambiente e sul territorio.
Si tratta di impianti alimentati da biogas e biomasse, solari termodinamici, geotermoelettrici, eolici off-shore, fotovoltaici floating sia off-shore che su acque interne e gli impianti alimentati da energia mareomotrice, del moto ondoso e altre forme di energia marina, che presentino caratteristiche di innovazione e ridotto impatto sull’ambiente e sul territorio.
L’obiettivo del Decreto FER 2 è quello di incentivare la realizzazione di una capacità di 4,6 GW di impianti entro il 31 dicembre 2028, tra cui:
– impianti eolici off-shore;
– impianti geotermoelettrici a emissioni nulle;
– impianti geotermoelettrici tradizionali e alimentati a biomassa e biogas;
– impianti fotovoltaici floating su acque interne e a mare;
– impianti da energia mareomotrice, del moto ondoso e altre forme di energia marina;
– impianti solari termodinamici.
Le Regole Operative appena emanate disciplinano le modalità di partecipazione alle procedure competitive previste dal Decreto FER 2 e, per gli impianti ammessi, le modalità per accedere agli incentivi.
La prima delle procedure competitive prevede solo il Bando per impianti alimentati da biogas e biomasse.
La prima procedura si è aperta lunedì scorso, 16 dicembre 2024, e si chiuderà alle ore 12.00 del giorno 14 febbraio 2025.
Le richieste dovranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, entro e non oltre il termine di chiusura, mediante il Portale FER-E accessibile dall’Area Clienti GSE.