Venerdì scorso, 3 marzo 2023, ISMEA (istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) attraverso un comunicato a margine della notizia del boom di domande per l’agevolazione Generazione terra ha informato anche del fatto che da oggi, 7 marzo 2023, parte la VI edizione della Banca Nazionale delle Terre Agricole.
La precedente edizione ha avuto luogo nel 2022 con domande a partire dal mese di giugno.
Banca nazionale delle terre agricole: che cos’è
L’art. 16 della legge 28 luglio 2016, n. 154 ha istituito, presso l’ISMEA, la “Banca delle terre agricole” con la finalità di costituire un inventario completo della domanda e dell’offerta dei terreni agricoli che si rendono disponibili:
• anche a seguito di abbandono dell’attività produttiva
• e di prepensionamenti,
raccogliendo, organizzando e dando pubblicità alle informazioni necessarie sulle caratteristiche naturali, strutturali ed infrastrutturali dei medesimi, sulle modalità e condizioni di cessione e di acquisto degli stessi.
La Banca può essere alimentata sia con i terreni derivanti dalle operazioni fondiarie realizzate da ISMEA, sia con i terreni appartenenti a Regioni, Province Autonome o altri soggetti pubblici, anche non territoriali, interessati a vendere, per il tramite della Banca, i propri terreni, previa sottoscrizione di specifici accordi con l’Istituto.
L’accesso, per gli utenti interessati all’acquisto, è gratuito. Ciò permette agli stessi di:
• prendere visione delle schede tecniche con la descrizione dei terreni in vendita;
• inviare la propria manifestazione di interesse a partecipare alla procedura competitiva;
Banca nazionale delle terre agricole: come si partecipa
Possono partecipare alla procedura tutti i soggetti che, al momento di presentazione della manifestazione di interesse, nonché dell’offerta e fino al momento di sottoscrizione del contratto di compravendita:
a) non abbiano riportato condanne per delitti che comportino la pena accessoria della incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione (art. 32 quater c.p.);
b) non siano sottoposti a misure di prevenzione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
c) non si trovino nelle condizioni di cui all’art. 68 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827 (esclusione dalla partecipazione per negligenza o malafede in precedenti procedure di aggiudicazione o rapporti contrattuali) con riferimento al terreno oggetto di vendita;
d) non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, né sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
e) nei propri confronti non sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, né emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, né di applicazione della pena su richiesta, (ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale), per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità, che incidono sulla propria moralità professionale; né sia stata riportata condanna con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, par. 1 Direttiva C.E. 2004/18.
Banca nazionale delle terre agricole: la vendita dei terreni
I terreni sono venduti a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con le relative accessioni e pertinenze, diritti e servitù attive e passive, oneri, canoni, vincoli esistenti anche non noti e non trascritti, con espresso obbligo in capo all’aggiudicatario di provvedere, a propria cura e spese, a dare tempestivo corso alle necessarie regolarizzazioni prima di procedere alla sottoscrizione dell’atto di vendita.
Al fine di garantire la massima partecipazione alla procedura competitiva, è dato Avviso pubblico contenente indicazione dei terreni oggetto di vendita e del valore a base d’asta.
Dalla pubblicazione dell’Avviso saranno assegnati 90 giorni di calendario per la ricezione delle manifestazioni di interesse.
È ammessa la facoltà di manifestare interesse per più terreni. In tal caso, la manifestazione deve essere presentata per ogni singolo terreno.
Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate esclusivamente in via telematica utilizzando il portale dedicato della BTA.
Tutti coloro che hanno manifestato interesse e che risulteranno in possesso dei requisiti soggettivi di partecipazione saranno invitati a partecipare alla procedura competitiva (lettera di invito) con il sistema della vendita senza incanto.
Tutte le comunicazioni previste dalla procedura di vendita saranno inviate esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC).
Pertanto, in fase di manifestazione di interesse, i partecipanti dovranno indicare l’indirizzo di una casella di posta elettronica certificata.
Le offerte economiche, corredate dal deposito cauzionale, dovranno pervenire in busta chiusa entro e non oltre 45 giorni dall’invio della lettera di invito.
I partecipanti alla procedura saranno vincolati alla propria offerta per 180 giorni di calendario dalla data della presentazione della stessa.
Si attendono ulteriori info sulla prossima apertura il 7 marzo 2023.