ROMANIA: DAL 1° GENNAIO 2023 SCATTA IL MONITORAGGIO DEL TRASPORTO MERCI AD ALTO RISCHIO FISCALE

28 Dic 2022

Con l’obiettivo di ridurre l’evasione fiscale, il divario dell’IVA e prevenire il commercio illegale dal 1° gennaio 2023 la Romania monitorerà, con l’introduzione del sistema elettronico integrato RO e-Transport, il trasporto su strada di merci ad alto rischio fiscale sul territorio nazionale.
La normativa riguarda veicoli stradali di massa massima autorizzata pari o superiore a 3,5 ton. con carichi di merci ad alto rischio fiscale per una massa lorda totale superiore a 500kg o con valore commerciale superiore a 10.000 Lei (2.000 € ca.).
La piattaforma RO e-Transport, raggiungibile dal sito del Ministero delle Finanze romeno (mfinante.gov.ro), comprende moduli informatici per la gestione del trasporto merci, che generano codici di registrazione univoci (ITU) per ogni trasporto, elementi di interconnessione con telecamere, dispositivi di monitoraggio stradale e software per l’analisi integrata dei dati.

Il codice ITU identificherà in modo univoco la merce trasportata
Sarà necessario richiedere il documento elettronico e il codice ITU per il trasporto merci tra 2 luoghi all’interno della Romania, in relazione alle acquisizioni e alle forniture intracomunitarie, in relazione alle importazioni e alle esportazioni e per tutte le transazioni intracomunitarie per merci in transito in Romania. La persona giuridica responsabile della notifica del trasporto merci ad alto rischio fiscale sarà, nel caso di acquisizioni intracomunitarie o di transazioni interne, il committente o il destinatario in Romania.
Nei trasporti internazionali con Paesi non-UE, la persona giuridica responsabile è il destinatario o l’esportatore, indicati nella dichiarazione doganale.
Il documento dovrà contenere il mittente e il beneficiario della merce, le caratteristiche ed il valore delle merci trasportate, il luogo di carico e scarico e le informazioni sulle modalità di trasporto entro 3 giorni prima della movimentazione delle merci.
Segnalato il trasporto, il sistema genererà il codice ITU che identificherà in modo univoco la merce trasportata; il codice andrà inserito nel documento di trasporto e comunicato al trasportatore per agevolare eventuali controlli su strada.