Il decreto 19/2024 PNRR ha introdotto numerose nuove misure in tema di sicurezza su lavoro e per il contrasto al lavoro irregolare con un aggravamento delle sanzioni e rafforzamento dell’attività ispettiva.
Sono anche previste, però, misure premiali come la lista di conformità che comporta l’esclusione da ulteriori accertamenti ispettivi per le aziende che non commettono violazioni.
Alcuni commi del decreto prevedono che a seguito di accertamenti ispettivi in materia di lavoro e di legislazione sociale, ivi compresa la tutela della salute e della sicurezza, nei luoghi di lavoro nei quali non emergano violazioni o irregolarità, l’INL possa rilasciare un attestato al datore di lavoro e procedere all’iscrizione dell’impresa in un elenco informatico, consultabile pubblicamente, denominato “lista di conformità INL”.
L’iscrizione è soggetta ad autorizzazione dell’azienda stessa.
I datori di lavoro iscritti in tale lista per un periodo di 12 mesi dalla data di iscrizione non saranno sottoposti ad ulteriori verifiche nelle materie oggetto degli accertamenti.
Restano escluse, quindi potranno esser effettuate:
• le verifiche in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro,
• le eventuali richieste di intervento da parte di terzi,
• le attività di indagine disposte dalla Procura della Repubblica.
In caso di violazioni o irregolarità accertate attraverso elementi di prova successivamente acquisti dagli organi di vigilanza, l’Ispettorato nazionale del lavoro provvede alla cancellazione del datore di lavoro dalla lista.
La scorsa settimana, l’ispettorato del lavoro ha pubblicato una nota riepilogativa nella quale ricorda altre novità del decreto tra cui :
• DURC e regolarità contributiva
All’assenza di violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale “comprese le violazioni in materia di tutela delle condizioni di lavoro nonché di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro individuate con decreto del Ministero del lavoro ” è previsto il riconoscimento di benefici normativi e contributivi.
Resta fermo il diritto ai benefici “in caso di successiva regolarizzazione degli obblighi contributivi ed assicurativi, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, entro i termini indicati dagli organi di vigilanza sulla base delle leggi vigenti .
• Appalto e distacco
Obbligo di riconoscere al personale impiegato nell’appalto di opere o servizi e nell’eventuale subappalto “un trattamento economico complessivo non inferiore a quello previsto dal contratto collettivo nazionale e territoriale maggiormente applicato nella zona e nel settore connesso con l’attività.
L’istituto della responsabilità solidale retributiva e contributiva trova applicazione anche nelle ipotesi di illiceità della somministrazione, dell’appalto e del distacco di cui all’art. 18, commi 2 e 5-bis, dello stesso D.Lgs. n. 276/2003.
• Aumento dell’importo maxisanzione per lavoro “nero”:
l’importo aggiuntivo sale dal 20 al 30%
• Appalti e somministrazione illecita:
le violazioni tornano ad avere rilevanza penale con pena alternativa dell’arresto o dell’ammenda nelle ipotesi in cui “la somministrazione di lavoro è posta in essere con la specifica finalità di eludere norme inderogabili di legge o di contratto collettivo”
• Imprese agricole e attività stagionali
Si modifica l’art. 1, comma 354, della L. n. 197/2022 apportando dei correttivi alla disciplina sanzionatoria in materia di impiego di lavoratori stagionali.
• Verifica della congruità
il responsabile del progetto, negli appalti pubblici e il committente, negli appalti privati, sono tenuti a verificare la congruità dell’incidenza della manodopera sull’opera complessiva con conseguenze sanzionatorie in caso di irregolarità
• Incentivi lavoro domestico
“in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico con mansioni di assistente a soggetti anziani, con una età anagrafica di almeno ottanta anni, già titolari dell’indennità di accompagnamento” si prevede l’esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali ed assicurativi per 24 mesi
• Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti (art. 29, comma 19)
introduce la c.d. “patente” a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili dal 1 ottobre 2024
• Sanzioni civili per omissione/evasione contributiva
si modificano le sanzioni con riduzione in caso di ravvedimento e dal 1° settembre 2024, si introducono nuovi obblighi a carico dell’INPS “al fine di introdurre nuove e più avanzate forme di comunicazione tra il contribuente e l’Istituto , finalizzate a semplificare e favorire gli adempimenti”.
• implementazione ed Efficientamento dell’Ispettorato nazionale del lavoro
si prevede a proroga delle autorizzazioni ad assumere non ancora utilizzate, l’assunzione di n. 250 nuovi ispettori e l’efficientamento delle attività con il rinnovo degli incarichi a ispettori INPS e INAIL coordinati da INL.
Ricordiamo che il decreto legge è in corso di conversione per cui il testo potrebbe essere oggetto di modifiche in sede parlamentare.